PianetaSerieB
·4 maggio 2025
Cesena, scatto playoff! Palermo impalpabile, i romagnoli si impongono 2-1

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·4 maggio 2025
CESENA – PALERMO
Cesena e Palermo, entrambe chiamate a rialzarsi dopo le recenti battute d’arresto, si preparano ad un confronto decisivo in chiave playoff. I romagnoli sono reduci da due sconfitte brucianti che hanno rallentato la loro corsa, mentre i rosanero dovranno riscattare la caduta interna contro il Südtirol, arrivata proprio quando i ragazzi di Dionisi sembravano aver ritrovato continuità. Chi avrà la meglio? Parola al campo.
PRIMO TEMPO
Avvio di gara equilibrato. Col passare dei minuti, il Cesena prende fiducia ed assume il pallino del gioco. Al 21′ i rosanero vanno in rete con Le Douaron sugli sviluppi di una punizione battuta da Ranocchia, ma l’arbitro ferma tutto per posizione di fuorigioco. Dall’altra parte, è l’ex Saric a tentare una conclusione potente sul primo palo, Audero si salva in angolo. Al 37′ i padroni di casa passano avanti: corner dalla bandierina di Bastoni in direzione di Prestia che fa sponda e offre un cioccolatino per il vantaggio firmato Calò. Poco prima del ritorno negli spogliatoi, Le Douaron sfiora ancora il gol con una conclusione svirgolata: questa volta è il palo a dirgli di no. Nel recupero, l’arbitro Aureliano assegna un rigore ai siciliani per evidente braccio largo di Celia dopo il colpo di testa di Le Douaron: dal dischetto, però, Pohjanpalo si lascia ipnotizzare da un superlativo Klinsmann. Succede tutto in rapida successione, perché pochi secondi dopo l’errore dagli undici metri, arriva il pari del Palermo: cross sporco di Ranocchia dalla trequarti, con la dormita clamorosa di Celia (sì, un altro errore) e l’incertezza in uscita di Klinsmann che aprono la strada alla zuccata vincente di Pierozzi che vale l’1-1.
SECONDO TEMPO
Pronti, partenza, via e arriva subito il gol dell’ex di Saric. Il bosniaco riceve palla da Ceesay e tenta subito il tiro, finito in fondo al sacco grazie alla deviazione decisiva di Magnani. Cesena di nuovo avanti. Al 58′ Pohjanpalo salta più in alto di tutti su un cross dalla sinistra, ma spreca mandando il pallone sopra la traversa: in ombra il finlandese. Al 67′ Shpendi tenta il gol della giornata incrociando al volo, ma Audero respinge con prontezza. Emozioni in calo rispetto alla prima parte di gara, col Palermo che prova a proiettarsi in avanti (senza successo) e i romagnoli che difendono con ordine ed autorevolezza. Gli attacchi rosanero si intensificano nel finale, con la conclusione rasoterra di Brunori che sfiora il palo alla destra di Klinsmann. Il quarto uomo segnala sei minuti di recupero. L’ultimo sussulto rosanero è proprio del capitano, che costringe l’estremo difensore ad un super intervento sugli sviluppi di un calcio di punizione. In seguito, arriva il triplice fischio che permette al Cesena di conquistare tre punti fondamentali in chiave playoff. Cade ancora il Palermo in un film già visto e rivisto.
CESENA – PALERMO 2-1: IL TABELLINO FINALE
Marcatori: 37′ Calò (C), 45’+6′ Pierozzi (P), 46′ Saric (C).
CESENA (3-5-1-1): Klinsmann; Piacentini (dal 61′ Ciofi), Prestia, Mangraviti (dall’86’ Pieraccini); Ceesay (dall’86’ Donnarumma) Calò, Berti (dal 78′ Antonucci), Saric, Celia; Bastoni (dal 78′ Mendicino); Shpendi. Allenatore: Mignani.
PALERMO (3-4-2-1): Audero; Diakitè (dall’82’ Di Mariano), Magnani, Nikolaou; Pierozzi, Gomes, Ranocchia (dal 75′ Insigne), Lund (dal 57′ Di Francesco); Le Douaron (dal 57′ Brunori), Verre (dal 57′ Segre); Pohjanpalo. Allenatore: Dionisi.
Arbitro: Sig. Aureliano della sezione di Bologna.
Ammoniti: Pierozzi (P), Diakite (P), Piacentini (C), Ceesay (C).