Lazionews24
·30 gennaio 2025
Lazionews24
·30 gennaio 2025
Intervenuto in conferenza stampa al termine del match di Europa League tra Braga e Lazio, Marco Baroni ha parlato così:
PAROLE – «L’avevo detto, principalmente l’avevo chiesto alla squadra di fare una partita vera. Di dimostrare a noi stessi e a chi ci guardava di fare una bella partita, anche con le difficoltà numeriche. Peccato perché c’erano i margini per recuperare il gol iniziale, su quel pallone nel rientro abbiamo sbagliato qualcosa. Mi interessava che nessuno si facesse male e di vedere la voglia di rimettere in piedi il risultato.
Ci teniamo ad arrivare fino in fondo, ci sono squadre di grandissimo livello dove non ci saranno margini di errore. Ora faremo qualche settimana piena di lavoro, ne abbiamo bisogno, così come recuperare giocatori che non abbiamo da tempo. I rientri ci aiuteranno a rialzare il nostro livello.
Derby agli ottavi? Non so cosa volete sentir dire, quando sei in una competizione così si trovano avversarie forti. Abbiamo conquistato la possibilità di aspettare. Attenderemo, mi interessa lavorare e alzare il livello ancora di più. Per essere pronti a sfide da dentro o fuori.
Siamo scesi in campo in modo diverso, avevo chiesto di aggredire alto. Loro avevano velocità davanti e qualità, nei primi minuti abbiamo concesso un palleggio evitabile e da lì è nato il gol con l’azione dalla sinistra. Siamo consapevoli di dover migliorare, lo faremo.
Dobbiamo guardare dentro a queste situazioni, lavorarci. Chiaro che la mentalità te la dà la vittoria, la squadra ha questa voglia, gioca sempre per vincere. Da questo aspetto dobbiamo partire e trovare correttivi, la Lazio è una squadra troppo attenta per non trovare la chiave.
Patric e Vecino hanno bisogno ancora di qualche settimana, sono sulla strada del rientro, è la cosa più importante. Oggi è stata una gara dispendiosa, non abbiamo perso nessuno, a parte qualche affaticamento tutti gli altri stavano bene.
Il primo posto è importante, ha fatto parlare di noi, abbiamo avuto visibilità, da adesso sarà un torneo diverso, dovremo essere pronti. Nelle sfide dentro o fuori cambierà tutto, dobbiamo prepararci dal punto di vista mentale, la squadra è cambiata tanto, ma dentro la rosa ci sono dei leader con un percorso importante. Questo ci aiuterà ad alzare anche il livello dei giovani».