Conferenza stampa Inzaghi: «Non siamo per niente contenti, preferisco essere ammonito io che un mio giocatore. E sul mercato…» | OneFootball

Conferenza stampa Inzaghi post Inter Bologna, le parole del tecnico dei nerazzurri dopo il pareggio di stasera in campionato

La conferenza stampa di Simone Inzaghi al termine di Inter Bologna, l’analisi del tecnico nerazzurro per il pareggio ottenuto nel 19° turno di Serie A.

VALUTAZIONE DEL RISULTATO? – «Non siamo per niente contenti ma non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Il Bologna è una squadra di valore, un avversario organizzato e nonostante qualche difficoltà a livello numerico gli avversari hanno fatto un’ottima prestazioni. Abbiamo avuto tante situazioni in cui dovevamo fare meglio su occasione di Thuram e due di Taremi. Ma sicuramente sui gol incassati potevamo fare meglio. Ma siamo andati sotto e a parte i primi 15-20 minuti in cui non abbiamo approcciato come al solito, ho visto un’ottima squadra contro un avversario fisico e ho visto una squadra che poteva fare il terzo»

SE POTREBBE ESSERCI UNA RIVALUTAZIONE NEL MERCATO? – «La società è sempre attenta e ne parliamo sempre. Abbiamo difficoltà perché nell’ultimo periodo abbiamo avuto problemi dietro e ora in mezzo. Abbiamo due indisponibili, Frattesi che si trascina un problema, gli stessi tre di Venezia contro il Bologna che ne può cambiare otto su 11, io ne ho potuto cambiare 2. Stanno cercando di velocizzare i recuperi perché abbiamo visto che ci possono essere imprevisti».

PARTITA NERVOSA, IO E ITALIANO ABBIAMO DISCUSSO? – «No, con Italiano abbiamo un grande rapporto. Ci conosciamo da diverso tempo e c’è grandissimo rispetto. Il nervosismo c’era alla fine e avevo il timore che i miei prendessero qualche squalifica. Può sbagliare l’arbitro come tutti, come ha sbagliato stasera, come è successo nella finale di Riad».

SU TAREMI – «Secondo me è entrato bene. Si è creato due occasioni che potevano essere finalizzate meglio ma ha dato una mano alla squadra. La finale a Riad l’ha fatta bene, è disponibile, si impegna tanto e deve andare a casa tranquillo perché si è impegnato, ha avuto due occasioni e sta lavorando bene. Un attaccante che entra e ha due occasioni ha fatto bene».

SECONDO ITALIANO C’ERA FALLO DI BASTONI SU DUE GOL? – «Preferisco aver preso io l’ammonizione e non esserci alla prossima che un mio giocatore».

ANCORA SUL MERCATO – «Conosciamo le linee base, i nostri dirigenti monitorano quello che accade. Abbiamo fuori giocatori che non ci permettono di avere rotazioni complete e chi è arrivato sta provando a dare una mano».

COME STA PAVARD? – «Ha avuto una lesione importante, al flessore, recuperata bene. Si sta allenando bene, ha fatto due spezzoni e con l’Empoli valuto se farlo partire dal primo minuto».