Coppa Italia Femminile | Lazio-Juventus | La partita | OneFootball

La Juventus Women esce da Formello con una vittoria molto importante nella gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia.

Le bianconere superano 1-3 la Lazio grazie alle reti di Bonansea, Vangsgaard e Cantore. Ancora una volta – come già successo nelle due gare di campionato – le bianconere sono riuscite a vincere il match nei minuti finali.

LA PARTITA

Come in campionato, anche in Coppa Italia è l'equilibrio a regnare sovrano nei primi minuti di gara.

Una delle due squadre, però, è sicuramente più incisiva dell'altra e stiamo parlando della Juventus che nella prima mezz'ora ci prova con Thomas, Bonansea e Lehmann, ma in tutte e tre le occasioni Karresmaa risponde presente.

Meno impegnata della sua collega, invece, Proulx: la canadese, soltanto in avvio di gara, disinnesca facilmente il tentativo di Visentin.

Nell'ultimo quarto d'ora della prima frazione, invece, cresce la pericolosità degli attacchi delle bianconere. Al 34' Bonansea, con un delizioso pallonetto da fuori area, sfiora il vantaggio. Sono le prove generali, per Barbara, per la rete che arriva otto giri di orologio più tardi con un tiro-cross che sorprende Karresmaa e finisce in porta, 0-1.

Prima del duplice fischio c'è tempo ancora per un'altra grande occasione targata Juventus: la protagonista è Bennison che calcia con il destro da fuori area, ma la sua conclusione, deviata, termina la sua corsa a un soffio dal palo alla sinistra del portiere biancoceleste.

Con quest'ultima emozione si chiude il primo tempo a Formello.

In avvio di ripresa è ancora Bennison grande protagonista: imbeccata meravigliosamente da Bonansea, la svedese, però, perde l'attimo per battere Karresmaa e viene murata dal prezioso intervento di D'Auria.

Sventata la minaccia a inizio secondo parziale, la Lazio organizza una concreta reazione allo svantaggio e, dopo l'errore da buona posizione di Le Bihan e la parata di Proulx su un'altra conclusione di Visentin, trova il gol dell'1-1 grazie al senso della posizione di Piemonte che, dopo una doppia deviazione nell'area di rigore della Juventus, si trova al posto giusto nel momento giusto e riesce a insaccare il pallone in rete.

Gara, dunque, nuovamente in equilibrio. L'inerzia, ora, sembra pendere per la prima volta in questa partita dalla parte delle padrone di casa che, infatti, sfiorano addirittura il sorpasso, ancora con Piemonte. La numero 19 biancoceleste riceve il pallone spalle alla porta e riesce a girarsi con abilità andando a calciare con potenza trovando, però, una super risposta di Proulx.

Non è un momento semplice del match per la Juventus che, però, ha il merito di compattarsi e poco dopo l'ora di gioco di alzare il baricentro e rendersi pericolosa dalle parti di Karresmaa con la solita Bonansea. Questa volta il tentativo mancino a giro di Barbara trova l'attenta risposta del portiere della Lazio.

Si torna a una nuova fase di equilibrio nella fase centrale della seconda frazione, con la speranza che le forze fresche chiamate in causa dalle panchine dai due tecnici possano cambiare le sorti del match.

Nel finale, tra le due squadre, è la nostra a spingere con più insistenza e al minuto 86 lo sforzo bianconero porta al nuovo vantaggio e la firma è proprio di una delle giocatrici subentrate a gara in corso: Vangsgaard. Come in occasione della rete biancoceleste, anche in questo caso a risultare decisivo è il senso della posizione di Amalie che sfrutta a proprio favore una deviazione fortuita in area di rigore e con il sinistro batte Karresmaa firmando il momentaneo 1-2. Momentaneo perchè, in pieno recupero, c'è gioia anche per Cantore – un'altra calciatrice subentrata a gara in corso – che in contropiede chiude definitivamente i conti, 1-3.

ISTANTANEE DAL "MIRKO FERSINI"

Coppa Italia Femminile | Lazio - Juventus

I COMMENTI DA FORMELLO

MASSIMILIANO CANZI

«Ho sempre detto, anche prima di questa sfida, che abbiamo una rosa ampia e di grande valore, composta da ragazze che sanno mettersi a disposizione nel momento in cui vengono chiamate in causa e questo aspetto è sicuramente un nostro punto di forza. Con i cinque cambi si modifica, praticamente metà squadra perchè vengono sostituite cinque giocatrici di movimento. Finire bene una partita è tanto importante quanto iniziarla bene. Ci aspettavamo una gara complicata e così è stato. Quando le partite sono così equilibrate bisogna essere più precisi sotto porta perchè altrimenti rischi di non vincere gare dove hai prodotto tanto.

Bonansea? Penso che Barbara sia un monumento del calcio italiano. Ha dato tanto al calcio italiano, ma ha ancora molto da offrire. In questo momento sta molto bene sia a livello fisico che mentale e noi siamo felici di goderci la sua migliore versione.

Cantore? Sofia è molto giovane e ha ancora ampi margini di miglioramento. In campo aperto sappiamo quanto possa essere devastante e lo ha dimostrato anche oggi. I gol come quello segnato oggi sono il suo marchio di fabbrica».

BARBARA BONANSEA

«È stata una vittoria molto importante quella di oggi, ma ci sono ancora novanta minuti da giocare. Sapevamo che sarebbe stata un'altra partita complicata come quelle già disputate in campionato, di conseguenza siamo davvero molto contente per questo risultato. Personalmente mi sento molto bene quest'anno, mi diverto e tutte insieme ci divertiamo. Si respira una bellissima aria in spogliatoio e cerchiamo di portare il nostro entusiasmo in ogni partita che giochiamo.

Il gol? È stato un po' casuale perchè, in realtà, il mio era un cross, ma alla fine il pallone ha assunto una traiettoria insidiosa ed è finito in porta».

IL TABELLINO

Coppa Italia Femminile | Quarti di finale - Andata Lazio-Juventus 1-3 Stadio "Mirko Fersini" - Formello (RM)

Marcatrici: 41’ pt Bonansea (J), 4’ st Piemonte (L), 40’ st Vangsgaard (J), 45’+2' st Cantore (J)

Lazio: Baltrip Reyes (30’ st Oliviero), Eriksen, Benoit (17’ st Simonetti), Le Bihan, Karresma, Zanoli (26’ st Belloumou), Castiello (C) (17’ st Goldoni), Piemonte, Pittaccio, D’Auria, Visentin (30’ st Kajan). A disposizione: Cetinja, Connolly, Martinovic. Allenatore: Grassadonia.

Juventus: Proulx, Calligaris, Rosucci, Boattin (C), Thomas, Bennison (22’ st Caruso), Bergamaschi, Brighton (30’ st Schatzer), Lehmann (22’ st Vangsgaard), Girelli (30’ st Cantore), Bonansea (43 ’st Kullberg). A disposizione: Harviken, Peyraud-Magnin, Beccari, Cocino, Capelletti, Lenzini. Allenatore: Canzi.

Arbitro: Frasynyak

Assistenti: D’Ettore - Di Carlo

Ammoniti: 31’ pt Castiello (L)

Espulso: 41’ st Grassadonia (L)

Prossimo impegno: Serie A Femminile | Prima fase - 15ª giornata Roma-Juventus Stadio "Tre Fontane" (Roma) Domenica 19 gennaio 2025, ore 15:30