Cremonese gelata: il Brescia in 10 fa 1-1 al 95′ con Moncini | OneFootball

Una vittoria nel derby può portare i giocatori in Paradiso o al contrario, in caso di sconfitta, spedirli all’Inferno. Quello dell’Oglio potrebbe confermare il momento positivo della Cremonese, reduce dal successo di misura contro il Cesena oppure regalare a mister Bisoli la prima vittoria sulla panchina delle rondinelle dopo tre pareggi consecutivi (Carrarese, Salernitana e Modena).

Stroppa punta sul 3-5-2, inserisce dal 1′ Vandeputte, match winner all’Orogel Stadium e davanti conferma la coppia Vazquez-Bonazzoli. Il Brescia risponde con un 4-2-3-1, alle spalle dell’unica punta Juric, il tridente sulla trequarti è formato da Nuamah, Olzer e Bjarnason.

CREMONESE (3-5-2): Fulignati; Antov, Ceccherini, Bianchetti; Quagliata, Collocolo, Castagnetti, Vandeputte, Sernicola; Vazquez, Bonazzoli. Allenatore: Giovanni Stroppa

BRESCIA (4-2-3-1): Lezzerini; Dickmann, Adorni, Cistana, Jallow; Verreth, Bisoli; Nuamah, Olzer, Bjarnason; Juric. Allenatore: Pierpaolo Bisoli

Primo Tempo

Il derby stenta a decollare nei primi 20′. Brescia ben messo in campo e pericoloso su alcuni disimpegni errati della Cremonese che prova ad imbastire gioco con la sua solita circolazione del pallone, ma fatica a trovare spazio per merito dell’ottimo pressing delle rondinelle in fase di non possesso.

Eppure la prima occasione da rete è per i padroni di casa al 23′: Collocolo sulla destra salta nettamente due avversari e si presenta a tu per tu con Lezzerini, ritardando troppo la conclusione, sporcata in angolo da un intervento salva-risultato di Cistana. La Cremonese alza i giri del motore, l’inversione degli esterni Quagliata–Sernicola crea qualche grattacapo alla retroguardia bresciana: al 26′ Bisoli recupera su Vazquez, poi chiede troppo, finisce per perdere palla e atterra l’ex Palermo che sfiora la rete di testa sugli sviluppi del calcio di punizione seguente. Tentativo senza successo anche per Ceccherini da fuori alla mezz’ora, ma il sinistro del difensore grigiorosso è comoda presa per Lezzerini.

Meglio la Cremonese nella seconda parte della prima frazione di gioco, altro tentativo della squadra di Stroppa al 36′: uno-due al limite dell’area tra Bonazzoli e Vazquez, El Mudo con un sinistro a giro impegna Lezzerini che blocca in due tempi con un po’ di affanno. L’ex estremo difensore della Fiorentina risponde ancora presente al 38′ su una punizione telefonata di Castagnetti, concessa per un fallo di Adorni, ammonito nell’occasione, su Vazquez all’altezza del vertice destro dell’area di rigore.

Secondo Tempo

Doppio cambio nelle file del Brescia ad inizio ripresa. Bisoli lascia negli spogliatoi Nuamah e Bjarnason e inserisce Galazzi e Moncini. Le rondinelle, esattamente come nei primi 45′, iniziano meglio rispetto alla Cremonese. Prima Moncini in scivolata chiama Fulignati al grande intervento in uscita, poi Galazzi ci prova da fuori, ma senza convinzione.

Il primo highlights dei padroni di casa è affidato al destro di Vandeputte, liberato al limite da Vazquez. La conclusione dell’ex Catanzaro però non è vincente come tre giorni fa a Cesena. È il preludio al gol che arriva allo scoccare dell’ora di gioco: il Brescia perde palla in uscita con Galazzi, che non premia le sovrapposizioni dei compagni di squadra sulla destra, Quagliata crossa dalla sinistra e trova liberissimo Vazquez che di testa mette il pallone sul palo opposto difeso da Lezzerini.

L’1-0 è un duro colpo a livello mentale per il Brescia che rischia il tracollo: Vazquez sfiora la doppietta al 63′, calciando alle stelle un ottimo suggerimento di Quagliata. Poco dopo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Ceccherini di testa trova soltanto l’esterno della rete. Cambi anche nelle file della Cremonese che inserisce Pickel e De Luca, al posto di Vazquez e Collocolo; per il Brescia dentro Besaggio per Olzer.

Al 68′ traversa di Bianchetti su un calcio d’angolo di Vandeputte. Da corner pericolosi al 71′ anche gli ospiti con Moncini che di testa manda di poco alto sopra la traversa. Al 76′ la Cremonese chiude virtualmente i giochi in contropiede: Vandeputte ruba palla a Dickmann e corre in campo aperto, assist al centro per De Luca che raddoppia da zero metri. La gioia però dura poco perchè il direttore di gara annulla la rete per un fallo ad inizio azione proprio dell’autore del suggerimento vincente, Vandeputte.

Stroppa e Bisoli nel finale si giocano anche le ultime cartucce rimaste: dentro Milanese, Johnsen e Barbieri, al posto di Vandeputte, Bonazzoli e Quagliata; il Brescia inserisce Bianchi e Corrado al posto di Jallow e Bisoli, ma dopo due minuti resta in 10 per l’espulsione di Cistana che falcia palesemente Antov. Nel recupero Lezzerini evita il 2-0 su Johnsen con un intervento prodigioso e sull’ultima azione Moncini beffa la Cremonese con una formidabile rovesciata che vale l’1-1 finale e manda in delirio il settore ospiti.