PianetaSerieB
·16 settembre 2024
PianetaSerieB
·16 settembre 2024
Quinta giornata di Serie B e con lei, come di consueto al termine di ogni turno, ci sono temi, spunti e analisi da fare. C’è sempre il bello e il brutto e quindi, da 10 a 0, Pianeta Serie B ha stilato il pagellone.
Tramoni, Molina e D’Orazio hanno calato tre magie che hanno fatto saltare il banco.
Strizzolo, Bastoni e Juric hanno arricchito il turno con altre conclusioni d’autore: simili i primi due da fuori area, da bomber vero la girata della punta del Brescia. Bella anche la volée di Mantovani. Della Serie B deve cambiare la narrazione: la tecnica e lo spettacolo sono INCREDIBILI.
Quattro gol in cinque giornate. Qui non si è mai smesso di sostenere che a quelle cifre il Modena avesse compiuto una cessione delittuosa e il campo inizia a confermarlo. In queste condizioni fisiche lo Squalo può dominare la Serie B. Il Pisa se lo gode.
Peccato per la penalizzazione di 4 punti che nega al tecnico il riscontro visivo che meriterebbe. Dopo due anni difficilissimi Massimiliano Alvini torna a insegnare calcio con una squadra che esegue il suo spartito con convinzione e naturalezza.
Seconde in classifica con ampio merito. Brescia e Sudtirol dimostrano grande maturità avendo dovuto già digerire 2 KO pesanti, lo Spezia si rivela inscalfibile con 0 sconfitte in stagione. Tre squadre che non mollano mai e rendono la vita difficile a tutti.
Troppo pochi per il potenziale offensivo dei grigiorossi, che infatti sono già a -4 dalla vetta e con lo Spezia resistono sul pari solo grazie a Fulignati. Il lampo col Sassuolo non basta, per stare al vertice serve continuità nella qualità.
Secondo miglior attacco, peggior difesa. La compagine granata continua a intrigare, ma continua a soffrire oltremodo le sortite avversarie. Urge una svolta in fase di non possesso per concretizzare il potenziale di cui Martusciello dispone.
Non diciamo nulla di nuovo. Squadra molto leggera per la categoria, per quanto ultradeterminata e ben allenata. Può essere la Feralpisalò di questa stagione, ma la Feralpisalò è retrocessa senza appello. Si poteva fare di più in estate, ora si sta facendo il massimo.
3 sono i gol presi da calcio d’angolo in 2 partite. Un’enormità inadatta a questi livelli che trasformano un potenziale bottino di 6 punti in uno score che recita un pari e una sconfitta. Se sul piano dei centimetri qualcosa si paga, è necessario trovare contromisure. Così per gli altri è troppo facile.
Samp da promozione diretta e Frosinone mina vagante a centro classifica era quello che ci aspettavamo. 5 punti in 2, ultima e penultima, con un rendimento sconcertante. Troppa fiducia in Accardi, Angelozzi, Vivarini e l’appena arrivato (che non può essere un mago) Sottil? Probabile. La stagione è lunga, ma lo scenario critico.
Il difensore rischia di far malissimo a Berti (per fortuna sembrano escluse fratture), il centrocampista rifila uno schiaffo alla nuca senza senso a Verreth.
Brutto, bruttissimo fallo 😳 L'intervento di Caldara è da rosso diretto 🟥🫣 #Caldara #SerieBKT #DAZN–
Scene così su un campo non le vorremmo mai vedere. Ovviamente Caldara non aveva l’intenzione, ma un calciatore della sua esperienza non può fare una simile sciocchezza.
Partita rimandata alle 15:30, anzi alle 16 ma senza VAR, anzi no: 17:30 col VAR on-site fornito da Maresca e Miele poco prima comodamente nelle rispettive abitazioni. Grottesco parlare di ausilio della tecnologia quando in un impianto di Serie B non giunge la linea necessaria per il corretto funzionamento del prezioso strumento. Italia da rifondare, ben oltre il calcio, che in questo episodio ha la sua cartina tornasole.