Calcio e Finanza
·6 dicembre 2024
Calcio e Finanza
·6 dicembre 2024
Il contenzioso fra Kylian Mbappé e il Paris Saint-Germain, che vede il club condannato due volte a riconoscere i 55 milioni di euro di arretrati al suo ex fuoriclasse, potrebbe avere conseguenze spiacevoli per il club guidato da Nasser Al-Khelaifi.
Come riporta il quotidiano spagnolo As, il PSG potrebbe essere colpito da una sanzione da parte della LFP (Ligue de Football Professionnel) il prossimo 11 dicembre. Infatti, per quel giorno è fissato un colloqui fra i legali del club e quelli di Mbappé. Sebbene la commissione non abbia la competenza per ordinare il pagamento di tali somme, potrebbe comunque imporre sanzioni alla società parigina.
Fra queste c’è la possibili che la LFP imponga al PSG il divieto di effettuare trasferimenti, una penalità in classifica o un’ulteriore multa. Questa strada diventerebbe reale se Mbappé centrasse la terza vittoria consecutiva in questo contenzioso con la sua ex squadra.
Proprio per il mancato pagamento, nonostante due tribunali abbiano dato ragione al calciatore, Mbappé ha deciso di rivolgersi alla commissione disciplinare della LFP. Opzione che è diventata concreta dopo che la Federcalcio francese ha respinto il ricorso presentato dal PSG dopo la condanna, per due volte da parte della LFP, a pagare i 55 milioni di euro, fra stipendi arretrati e bonus, che spettano all’attuale numero 9 del Real Madrid.
la riduzione di punti o una multa, qualora desse ragione all’attaccante del Real Madrid. Come detto, il caso sarà analizzato in commissione l’11 dicembre, quando i rappresentanti legali del calciatore e quelli del PSG dovranno presentare le rispettive argomentazioni. Al momento un accordo fra le parti è da escludersi, visto che il rapporto fra Mbappé e Al-Khelaifi è ormai interrotto da tempo.