De Patre: «Il Cagliari è messo meglio di altre squadre. Dovrà affrontare il Venezia con coraggio e non solo. Ricordo? Il più bello…» | OneFootball

De Patre: «Il Cagliari è messo meglio di altre squadre. Dovrà affrontare il Venezia con coraggio e non solo. Ricordo? Il più bello…» | OneFootball

Icon: Cagliarinews24

Cagliarinews24

·14 maggio 2025

De Patre: «Il Cagliari è messo meglio di altre squadre. Dovrà affrontare il Venezia con coraggio e non solo. Ricordo? Il più bello…»

Immagine dell'articolo:De Patre: «Il Cagliari è messo meglio di altre squadre. Dovrà affrontare il Venezia con coraggio e non solo. Ricordo? Il più bello…»

Tiziano De Patre, il doppio ex di Cagliari e Venezia ha parlato della gara in programma il 18 maggio all’Unipol Domus e non solo. Ecco le sue dichiarazioni

Tiziano De Patre, doppio ex di Cagliari e Venezia, ha parlato del momento rossoblù in Serie A in esclusiva all’edizione odierna de La Nuova Sardegna. Tra i temi affrontati lo scontro salvezza in programma domenica all’Unipol Domus e non solo. Ecco alcuni estratti delle sue dichiarazioni:

CORSA SALVEZZA – «Il Cagliari è messo meglio di altre squadre che hanno punti in meno. Però ci sono questi scontri diretti che complicano un po’ la situazione. Per la squadra rossoblù con un pareggio domenica prossima sarebbe fatta perché tiene a distanza il Venezia. Però se la perdi diventa più difficile perché poi devi andare a Napoli».


OneFootball Video


COME ARRIVANO «Ho visto la partita del Venezia, è una squadra che sta bene. Tra l’altro, è stato anche un po’ sfortunato in campionato perché a mio avviso ha anche un buon organico, ha dei buoni giocatori in tutti i reparti. Però se si trova in quella posizione qualcosa deve aver sbagliato. Il Cagliari ultimamente non sta facendo grossi risultati, però gioca in casa, ha la spinta del suo pubblico. Però è una sfida difficile».

CAMPIONATO CAGLIARI – «L’ho visto dal vivo una volta sola a Empoli conosco bene l’organico, ha molti elementi interessanti. Sappiamo che non è mai facile salvarsi, perché anche le altre squadre hanno organici competitivi. Come il Lecce e l’Empoli, che ha avuto grosse difficoltà a livello di infortuni, ma ha giocatori molto interessanti. Questo è il campionato che il Cagliari doveva fare. Probabilmente in alcune partite avrebbe potuto giocare un po’ meglio. Non ha un giocatore brillantissimo, però sappiamo che è difficile e anche che l’unica cosa che conta è raggiungere l’obbiettivo».

CAGLIARI-VENEZIA – «Ci vuole coraggio e la squadra sarda non si deve presentare con il “braccino”. Ricordo di aver giocato una partita altrettanto delicata proprio quando ero a Venezia: io arrivai al mercato di novembre, con la squadra che era ultima in Serie B. Ci salvammo proprio nell’ultima partita contro l’Avellino e feci gol».

ATTEGGIAMENTO – «Il Cagliari non deve giocare per lo 0-0. Tatticamente il Venezia rischierà sicuramente qualcosina in più, perchè deve vincere e poi ripetersi contro la Juventus».

RICORDI – «Una città, e un’isola, dove si vive veramente bene. Ho molti ricordi anche degli ex compagni di squadra. Ricordo con particolare emozione il gol che ho realizzato con il Milan. Purtroppo qualcuno ci ha lasciato come Mayele o come O’Neill: ho avuto il piacere di giocare con tanti ragazzi forti. E per bene. Ci rivediamo in Serie A».

Visualizza l' imprint del creator