Inter News 24
·5 febbraio 2025
Inter News 24
·5 febbraio 2025
Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, ha partecipato a ‘SPOBIS’, sottolineando alcuni temi importanti e commentando anche gli incassi dell‘Inter dalla Champions League.
STADI – «Se c’è un aspetto in cui il nostro calcio è rimasto indietro rispetto agli altri campionati europei è senza dubbio quello delle infrastrutture. Oggi la principale criticità della Serie A non è la qualità del gioco o la competitività, ma il fatto che molti dei nostri stadi non sono all’altezza degli standard internazionali. L’assegnazione a Italia e Turchia di Euro 2032 sta accelerando i processi per la realizzazione di nuovi impianti in città strategiche come Milano e Roma, oltre a Bologna, Cagliari, Empoli, Firenze e Genova. Tuttavia, la burocrazia continua a rappresentare un ostacolo enorme».
RICAVI INTER – «Negli ultimi anni il calcio europeo ha affrontato sfide cruciali, tra cui il tentativo di introdurre un modello chiuso come la Superlega. Questo progetto è stato fermamente respinto dai tifosi, dalla UEFA e da tutte le Leghe europee perché crediamo in un calcio basato su meriti sportivi e su una competizione aperta. Oggi sono convinto che quell’idea di Superlega sia definitivamente “morta”. Uno dei motivi principali è che i grandi Club, promotori di questa iniziativa, stanno già beneficiando in modo significativo del nuovo formato della Champions League. Questo modello garantisce loro entrate molto elevate, riducendo l’interesse per soluzioni alternative. Basta guardare alcuni numeri: l’Inter, ad esempio, ha già incassato 90 milioni di euro dalla UEFA in questa prima parte stagione, una cifra in linea con quella che ha ricevuto vincendo lo scorso campionato italiano»