Calcio e Finanza
·12 gennaio 2025
Calcio e Finanza
·12 gennaio 2025
Il governo è pronto a rivoluzionare il controllo economico sui club professionistici. La nuova commissione è pronta a vedere la luce, ma intanto il meccanismo di controllo da parte della Covisoc sulla situazione economica dei club verso la stagione 2025/26 è è pronto a partire.
Le società infatti dovranno presentare alcuni documenti entro il 30 aprile scorso, iniziando il processo che porterà al via libera per l’ottenimento della Licenza Nazionale che consente di iscriversi ai campionati per la prossima stagione. I controlli poi non si limiteranno all’ottenimento della Licenza Nazionale, ma proseguiranno anche durante il resto della stagione, come si legge nel nuovo regolamento sul Sistema delle Licenze Nazionali 2025/26 approvato nell’ultimo Consiglio FIGC di dicembre e pubblicato dalla FIGC nei giorni scorsi.
Entro il 30 aprile i club di Serie A, Serie B e Serie C hanno l’obbligo di depositare tra gli altri:
L’inosservanza di questo termine porta ad una sanzione di almeno 20mila euro per i club di Serie A.
Entro il 16 maggio i club hanno l’obbligo di depositare tra gli altri:
Entro il 6 giugno i club hanno l’obbligo tra gli altri di:
Inoltre, entro il 4 giugno i club in particolare dovranno anche presentare la domanda di ammissione presso Lega Serie A con richiesta di concessione licenza nazionale e impegno a non partecipare a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute da FIFA, UEFA e FIGC.
Nel caso di inosservanza del termine del 6 giugno per uno solo degli obblighi di cui sopra, la conseguenza è la mancata concessione della Licenza Nazionale 2025/26 e quindi lo stop all’iscrizione della squadra al campionato. Allo stesso modo, lo stop all’iscrizione arriva anche se entro lo stesso 6 giugno i club non depositano i documenti legati agli adempimenti infrastrutturali e quindi allo stadio che vorranno utilizzare nella prossima stagione.
In seguito all’ottenimento della Licenza Nazionale, i club entro il termine dell’1 luglio 2025 hanno tra gli altri gli obblighi di:
Nel caso di inosservanza del termine dell’1 luglio, la penalizzazione è di due punti in classifica per la stagione 2025/26.
I controlli tuttavia non si fermeranno qui, ma proseguiranno lungo il corso di tutta la stagione in particolare per quanto riguarda il rispetto delle tempistiche legate ai pagamenti degli stipendi per tesserati e dipendenti.