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Tommaso Cherubini·23 febbraio 2025
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Tommaso Cherubini·23 febbraio 2025
Cade a sorpresa il Napoli di Antonio Conte a Como, che lascia così il 1º posto della classifica all’Inter in solitario prima dello scontro diretto della prossima giornata.
Un 2-1 pesante quello rimediato dagli azzurri, che non riescono a svoltare dopo i 3 pareggi consecutivi in un momento in cui la macchina di Conte sembra si sia bloccata.
Il Como ha fatto una grande prestazione, in crescendo, ha tenuto botta nel primo tempo sfruttando anche il vantaggio regalato dall’incredibile autogol di Rrahmani e ha concesso solo l’1-1 a Raspadori con un errore difensivo. Nella ripresa, la squadra di Fabregas è cresciuta, trovando coraggio nel pressare ancora più alto il Napoli - esponendosi ovviamente ad alcuni rischi - ma con una filosofia che ha pagato.
I lariani hanno regalato spettacolo con il gol del 2-1 a 13’ dalla fine, quando con una buona azione Nico Paz ha trovato spazio sulla trequarti e ha servito il passaggio filtrante illuminante per Diao, che ha trafitto Meret segnando il suo 5º gol in questa Serie A (un impatto niente male). Assist di un 2004 e gol decisivo di un 2005.
Diao, come riporta Opta, con 6 reti (5 col Como e 1 col Betis) è il giocatore più giovane tra quelli con più di cinque gol segnati nei maggiori cinque campionati europei 2024/25.
Il Como vola grazie ai giovani, il Napoli invece si è inceppato proprio prima dello scontro diretto con l’Inter in programma il prossimo weekend.
Il Como non molla e nel secondo tempo mette una marcia in più, anche passando al 4-2-3-1 più offensivo e al 76' arriva il 2-1 della squadra di Fabregas.
Nico Paz va via in mezzo al campo, passaggio filtrante geniale per Diao che taglia al centro tra Rrahmani e Buongiorno, controlo e destro secco rasoterra dell'ex Betis che punisce Meret. È il 5º gol per il gioiellino classe 2005 e terzo consecutivo.
Gol da applausi della squadra di Fabregas.
Il Napoli suona la carica e si riscatta subito, al 18': Lobotka va in pressing alto su Da Cunha nella costruzione del Como, retropassaggio forte per Kempf che viene pressato ad alta intensità da Raspadori, che gli scippa la palla e poi con un destro rasoterra batte Butez.
Terzo gol in campionato per l'ex Sassuolo, il secondo consecutivo.
Il Napoli è vivo e la pareggia subito. Da segnalare anche dopo l'esultanza del gol, i tanti abbracci dei giocatori azzurri a Rrahmani per mostrare la vicinanza della squadra al difensore centrale ex Verona.
La giornata del Napoli a Como comincia malissimo, con un autogol surreale da parte di Rrahmani che apre la sfida dopo 7'. Rimessa laterale dalla destra, palla indietro per il centrale che senza guardare compie un retropassaggio verso Meret: il portiere però non era in posizione centrale, la palla va forte e finisce dentro. Una scena da non credere.
Una scena che non è andata giù ad Antonio Conte, con le telecamere che prontamente lo hanno inquadrato: la faccia del tecnico salentino è tutto un programma.
Antonio Conte ha parlato ai microfoni di DAZN nel pre-partita: "Billing? Con il suo ingresso, vogliamo dare opportunità a giocatori che finora hanno avuto poco spazio. Billing è in ottima forma e ha già assimilato le nostre idee tattiche. Riguardo ad Anguissa, che è diffidato, non è un problema; vediamo questa come un'opportunità per valorizzare i calciatori a disposizione. Siamo a Como per disputare una grande partita e ottenere il massimo risultato".
"Modulo? Un allenatore deve affrontare le varie situazioni che si presentano, come infortuni o forme non ottimali. È fondamentale trovare soluzioni che esaltino i giocatori senza stravolgerli. La formazione che abbiamo schierato dimostra come i sistemi siano flessibili, ma ciò che conta è l'interpretazione in campo. Anche se ci troviamo in una situazione di emergenza, sono certo che possiamo fare bene", ha chiuso Conte.
Como (4-3-3): Butez; Smolcic, Goldaniga, Kempf, Valle; Da Cunha, Caqueret, Perrone; Diao, Nico Paz, Strefezza
Napoli (3-5-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Politano, Billing, Lobotka, McTominay, Spinazzola; Lukaku, Raspadori
📸 PIERO CRUCIATTI - AFP or licensors
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