Doveri al centro di Napoli-Inter: un arbitro esperto per una sfida da alta tensione | OneFootball

La scelta di Daniele Doveri per dirigere Napoli-Inter non è casuale. Il designatore Rocchi ha puntato su uno degli arbitri italiani più esperti e “internazionali” — non tanto per il numero di partite in Europa, quanto per lo stile di conduzione, spesso paragonato a quello dei colleghi d’oltreconfine.

Doveri al centro di Napoli-Inter: un arbitro esperto per una sfida da alta tensione

Doveri, 47 anni, ha dimostrato più volte di saper gestire partite ad alta tensione, con un approccio che tende a far scorrere il gioco (solo 25 ammonizioni in 12 gare di Serie A quest’anno) ma che non esita a intervenire con decisione quando serve.

Il bilancio personale nelle sfide tra Napoli e Inter, finora, è in equilibrio: una vittoria per parte e due pareggi. Eppure, guardando il complesso dei suoi precedenti in Serie A, i numeri sorridono leggermente di più agli azzurri — 19 vittorie, 10 pareggi e 6 sconfitte — rispetto ai nerazzurri, il cui score con Doveri racconta di 11 successi, 10 pareggi e 9 sconfitte.

Numeri che fanno discutere gli amanti delle statistiche, ma che contano poco per Rocchi, il quale ha voluto al centro del big match un arbitro che abbina carisma ed equilibrio. Non sarà una gara semplice: con Napoli e Inter separate da un solo punto in classifica e l’Atalanta pronta ad approfittare di un eventuale pareggio, la pressione sarà altissima. Doveri dovrà tenere il polso della situazione, gestendo le inevitabili scintille e garantendo che la partita si giochi sui binari della correttezza.

La sfida scudetto — perché, anche se non decisiva, è giusto definirla così — avrà quindi un “regista” in campo, oltre a Lobotka e Calhanoglu: Daniele Doveri, un arbitro che sa quando lasciar correre e quando imporsi, consapevole che in partite così ogni decisione pesa come un macigno.

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