Calcio e Finanza
·15 aprile 2025
Elliott rileva una quota di Hewlett Packard: operazione da quasi 1,5 miliardi

Calcio e Finanza
·15 aprile 2025
Elliott Investment Management, fondo USA di Paul Singer ed ex proprietario del Milan, ha acquisito una quota dal valore di 1,5 miliardi di dollari (al cambio attuale, pari a 1,3 miliardi di euro) in Hewlett Packard Enterprise Co. (HPE).
Come riporta lo statunitense Bloomberg, l’obiettivo del fondo Elliott è quello ora di interagire con l’azienda, attiva nei settori software e networking, per aumentare il valore per gli azionisti, così da apportare i cambiamenti necessari a rilanciarsi, dopo che ha perso oltre un quarto della sua capitalizzazione nel corso dell’anno. L’investimento rende Elliott uno dei cinque maggiori azionisti di HPE.
Di sicuro, la prima conseguenza di questa acquisizione è il balzo in avanti deciso che ha riportato il titolo di HPE che ha toccato quasi il +9% nella mattinata statunitense a Wall Street, mentre ora si attesta a poco sopra il 5% con un valore per azione sui 15 dollari e una capitalizzazione di mercato superiore ai 20 miliardi.
A marzo, HPE ha dichiarato che i profitti del 2024 saranno nettamente inferiori alle previsioni degli analisti, a causa di dazi, margini deboli nelle vendite di server e problemi di esecuzione. Ha anche annunciato il taglio di circa 3.000 posti di lavoro.
Ma comunque il potenziale, sia del mercato in generale che della azienda in particolare, rimane alto e questo ha convinto Elliott, che vanta una solida esperienza nel settore tecnologico, a investire in HPE, a patto che ci sia a breve un’inversione di rotta. Si tratta di una strategia già adottata dal fondo USA con Salesforce Inc., SAP SE e Citrix Systems Inc.
Elliott, inoltre, è stato anche azionista a lungo termine di Dell, concorrente diretto di HPE. Dal ritorno in borsa nel 2018, le azioni Dell sono aumentate di quasi il 300%, con un rendimento costantemente superiore rispetto a HPE.
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