Calcio e Finanza
·18 marzo 2024
Calcio e Finanza
·18 marzo 2024
Nel patrimonio lasciato agli eredi, Silvio Berlusconi ha da sempre avuto le sue numerose ville. Dopo alcune attente valutazioni da parte dei figli, il mosaico sta trovando la sua dimensione, con un accordo totale tra Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi.
Immobiliare Idra, che raggruppa le principali proprietà, è infatti passata a Fininvest Real Estate per circa 400 milioni di euro. Le strutture della holding aiuteranno nella valorizzazione e nella gestione degli immobili che comprendono Villa Certosa e Porto Rotondo in Sardegna, Villa San Martino ad Arcore, Macherio sempre in Brianza e Villa Grande (ex Zeffirelli) a Roma.
L’accordo è stato firmato con Dolcedrago, che finora controllava la società immobiliare e, secondo le intese trovate tra gli eredi, Villa San Martino rimarrà gestita insieme per diventare un punto di riferimento delle riunioni comuni. E forse anche la sede di una futura fondazione intitolata al padre, non dimenticando che ad Arcore è stato costruito il mausoleo voluto da Silvio Berlusconi. La villa di Macherio è invece in fase di acquisto da parte di Barbara, mentre Villa Certosa è in vendita a terzi, come emerso dai primi momenti di apertura del testamento, per un prezzo che potrebbe arrivare fino a 500 milioni.
Fuori dal patrimonio di Idra, c’è Villa Campari sul Lago Maggiore, già acquistata da Marina BerlusconiVilla Grande a RomaPier Silvio BerlusconiMfe-Mediaset.