Calcio e Finanza
·17 ottobre 2023
Calcio e Finanza
·17 ottobre 2023
Dopo la sconfitta per 3-1 a Wembley contro l’Inghilterra e la contemporanea vittoria dell’Ucraina contro Malta, l’Italia di Luciano Spalletti si trova al terzo posto del Gruppo C delle qualificazioni a EURO 2024 con 10 punti in sei partite giocate. L’Inghilterra mantiene il primo posto a quota 16 punti (sei partite) e ha strappato matematicamente la qualificazione, mentre l’Ucraina ha 13 punti, tre in più rispetto agli azzurri ma con sette partite giocate.
La Nazionale di Spalletti ora dovrà disputare due partite, a differenza dell’unica partita per i rivali ucraini: gli azzurri dovranno vedersela il 17 novembre con la Macedonia del Nord all’Olimpico e poi tutto si giocherà nell’ultimo turno, il 20 novembre a Leverkusen nello scontro diretto con l’Ucraina.
Ma cosa deve fare la Nazionale per qualificarsi? Dopo i risultati degli azzurri contro l’Inghilterra e dell’Ucraina contro Malta, all’Italia serviranno quattro punti nelle ultime due giornate. Lo scenario di qualificazione più realistico, dunque, sarebbe quello in cui l’Italia vince contro la Macedonia del Nord e non perde contro l’Ucraina: in questo caso, gli azzurri arriverebbero a pari punti con i rivali ma strapperebbe il pass per la vittoria ottenuta all’andata.
Dunque, sulla base di quanto spiegato sopra, l’Italia si qualifica se:
In ogni caso, all’Italia resta a disposizione il salvagente dei playoff, qualora non arrivasse nei primi due posti. Agli spareggi di marzo è qualificata di diritto in quanto semifinalista della Nations League. Ai playoff si qualificano 12 squadre. Nel caso dell’Italia, la semifinale sarebbe disputata in gara secca in casa e la finale con la vincente dell’altro incontro in una sede da stabilire con il sorteggio.
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