WikiFanta
·9 gennaio 2025
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·9 gennaio 2025
Terminato il girone d’andata, anche in ottica fanta è il momento di tracciare un primo bilancio. C’è chi gioisce per aver preso Retegui, Kean o Thuram, chi per aver azzeccato la scommessa Tengstedt e chi, invece, si mangia le mani per aver preso un big che non sta rendendo come ci si aspettava. Sono infatti diversi i calciatori dai quali ci si aspettava di più sotto il punto di vista realizzativo. Ma chi può rilanciarsi in questo 2025? Di seguito ecco cinque nomi da poter prendere negli scambi o a cui dare fiducia se li avete già in rosa. Da Leao a Dybala, passando per altre “delusioni” del nostro campionato.
Paulo Dybala, Roma (credits: Getty Images via OneFootball)
Qua partiamo subito con un asterisco. Si può rilanciare, certo, ma a patto che rimanga in Italia. Paulo Dybala è da tempo una gioia per gli occhi di chi ama il calcio. Ma… c’è il solito “ma”! Ed è quello che riguarda la sua condizione fisica. 16 presenze fin qui, di cui 12 da titolare. Non ha avuto grandissimi problemi fisici in questa prima parte, ma il rendimento è altalenante a causa della gestione che i vari allenatori decidono di farne. Il suo rendimento non è stato un disastro (5 gol e un assist), ma dai suoi piedi ci attendiamo più bonus. Ultimamente sembra essere tornato in fiducia con Ranieri: se rimarrà alla Roma in questa finestra di mercato, confidiamo in un girone di ritorno da protagonista. Negli ultimi tre anni ha segnato 10, 12 e 13 gol. Lo vediamo ancora su quegli standard.
Mehdi Taremi, Inter (credits: Getty Images via OneFootball)
Sì, non ci aspettavamo 20 gol come spesso capitava al Porto. E i motivi sono diversi: la Serie A è un campionato diverso, l’Inter è una squadra diversa e non parte davanti nelle gerarchie di Simone Inzaghi. Ma non ci aspettavamo nemmeno 0 gol in campionato dopo un girone d’andata e soltanto 12 presenze complessive, con una sola presenza da titolare. Da adesso però cambierà la gestione di Inzaghi visti i tanti (importanti) impegni e di solito l’Inter viene fuori nella seconda parte di stagione. Se il cammino in Champions League dovesse continuare (come pensiamo), Taremi potrebbe trovare più spazio in Serie A e dare una svolta a questa stagione. E se segnasse 6/7 gol da qui a fine campionato?
Mario Pasalic, Atalanta (credits: Getty Images via OneFootball)
16 presenze totali, 13 da titolare, 2 gol e 1 assist. Rendimento costante, ma i bonus scarseggiano. E Pasalic è uno da almeno 6 gol a campionato con la maglia dell’Atalanta. Non ci aspettiamo i 13 del 2021/22 o i 9 del 2019/20, ma pensiamo che possa quantomeno raddoppiare le sue reti nel girone di ritorno. Anche l’Atalanta potrebbe proseguire il suo percorso in Champions, dunque grazie alle rotazioni di Gasperini, anche Pasalic potrebbe trovare maggior continuità, magari anche avanzando il suo raggio d’azione. Non siate delusi da lui: anzi, se vi capita qualche occasione, prendetelo anche in uno scambio.
Rafael Leao, Milan (credits: Getty Images via OneFootball)
“Può essere il miglior calciatore del mondo”. Parola di Sergio Conceiçao, nuovo allenatore del Milan, su Rafa Leao. I due sono connazionali, si conoscono e soprattutto – dopo la partita devastante in Supercoppa Italiana contro l’Inter – Leao potrebbe adesso tornare centrale nel club rossonero. E quando gioca – lo abbiamo visto – diventa immarcabile. 3 gol e 4 assist per lui fin qui, ma parliamo di uno che ha nelle corde potenzialmente la doppia cifra di gol e assist. Se è in fiducia (come crediamo che sia), può portare a casa un girone di ritorno da top di reparto e superare anche la doppia cifra di gol. Una cosa è certa: tornerà a giocare con continuità.
David Neres, Napoli (credits: Getty Images via OneFootball)
Il suo rendimento “deludente” lo è soltanto in termini di bonus e non per “colpa” sua. Conte ha preferito inizialmente mantenere un certo equilibrio, non lanciandolo da subito e sempre titolare, ma quando gioca… è letteralmente imprendibile! 2 gol e 4 assist, con sole 5 presenze da titolare. Adesso, però, complice qualche problema fisico dei compagni di reparto, ha giocato le ultime quattro dal 1′ e i voti sono stati: 7.5, 7.5, 6.5, 10.5. Basterebbe questo per dirvi che sarà il “suo” girone di ritorno. Anche perché le voci di mercato su Kvaratskhelia sono sempre più insistenti e Conte pare avere il sostituto in casa. Ogni azione dà l’impressione di poter creare un pericolo: potenziale top di reparto.