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Marco Alessandri·19 dicembre 2023
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Marco Alessandri·19 dicembre 2023
Incredibile in Turchia. Dopo lo stop di un turno del campionato, arrivato in seguito al pestaggio subito dall’arbitro Halil Umut Meler da parte del presidente dell’Ankaragucu, Faruk Koca, la SuperLig è ripartita oggi con due match.
In realtà in programma ce n’era un terzo, quello tra Istanbulspor e Trabzonspor, ma nella città sul Bosforo abbiamo assistito all’ennesimo episodio di ordinaria follia a cui il campionato turco ci ha ormai abituato.
Dopo 72 minuti, infatti, con il risultato sul 2 a 1 per gli ospiti, il presidente dei padroni di casa, Ecmel Faik Sarıalioğlu, ha ritirato la propria squadra dal campo.
Alla base della decisione del numero 1 dell’Istanbulspor, il mancato annullamento del gol del sorpasso del Trabzonspor, che secondo il presidente non era valido.
Dopo la conferma della validità della rete, Ecmel Faik Sarıalioğlu è sceso dalle tribune, arrivando fino a bordo campo, e ha cominciato a urlare ai propri giocatori di abbandonare il campo di gioco.
A nulla sono serviti i tentativi dei calciatori di casa di far tornare il numero 1 sui propri passi, nemmeno quando il difensore Simon Deli si è inginocchiato, pregando il presidente di lasciarli giocare.
Incredulità tra i giocatori del Trabzonspor, con il club che ha poi diramato un comunicato in cui spiega l’accaduto:
“La partita dell’Istanbulspor, che abbiamo giocato in trasferta nella 17a settimana della Trendyol Super League, è stata interrotta al 73° minuto a causa del ritiro dal campo dei giocatori della squadra avversaria”.
Da capire, ora, quale sarà la decisione della Federazione turca davanti all’ennesimo episodio di violenza contro una decisione arbitrale.
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