Frattesi Inter, gol con dedica speciale alla nonna: «Ha liberato un mondo di ricordi, lacrime e gioia…» | OneFootball

Frattesi Inter, gol con dedica speciale alla nonna: «Ha liberato un mondo di ricordi, lacrime e gioia…» | OneFootball

Icon: Inter News 24

Inter News 24

·9 aprile 2025

Frattesi Inter, gol con dedica speciale alla nonna: «Ha liberato un mondo di ricordi, lacrime e gioia…»

Immagine dell'articolo:Frattesi Inter, gol con dedica speciale alla nonna: «Ha liberato un mondo di ricordi, lacrime e gioia…»

Frattesi Inter, gol con dedica speciale alla nonna: «Ha liberato un mondo di ricordi, lacrime e gioia…» L’analisi della Gazzetta dello Sport

Cosi l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport sulla partita di Davide Frattesi, che con il suo gol nel finale ha permesso all’Inter di battere il Bayern Monaco:

LA PARTITA DI FRATTESI- «In questa notte bavarese, sospesa quasi tra terra e cielo, Davide Frattesi ha liberato un mondo di ricordi, lacrime, dolore e gioia. Mentre scaraventava dentro il cross di Carlos Augusto e completava il più incredibile dei finali nerazzurri, faceva volare la maglietta e guardava lassù piangendo, verso l’adorata nonna materna che non c’è più da sei giorni. Il giustiziere di Monaco aveva un legame unico con lei, era il confidente e il compagno di giochi, per questo ha sofferto il lutto particolarmente. Nonna Stefania si è spenta venerdì mattina, Davide non si è allenato quel giorno perché non aveva dormito l’intera notte prima, ma a Parma c’era comunque. Aspettava, però, il momento per dedicarle un gol e quale scenario migliore di questo teatro infernale in cui, di solito, la risolvono i campioni .SE e c’è una dote che contraddistingue Frattesi, quella è la caparbietà che spesso raggiunge i livelli dell’ostinazione: la mezzala nerazzurra non vuole perdere neanche quando gioca a carte, e la nonna lo sapeva bene. Per questo, Davide non si è perso d’animo e ha seguito, correndo come un missile, l’azione dell’1-2 iniziata da un Barella sontuoso. E sarà per questo suo lottare fino all’ultimo soffio che spesso è lui a metterla dentro quando gli altri hanno buttato la spugna. Già l’anno scorso aveva segnato allo scadere reti importanti contro Milan, Udinese e Verona, ma questo sesto centro stagionale (e primo in Champions) è speciale, e mai verrà dimenticato.»

Visualizza l' imprint del creator