Frosinone, Bianco: “Ingiusto guardare il bicchiere mezzo vuoto, ho preso questa squadra dal fondo. Pareggio causato da nostri demeriti” | OneFootball

Il Frosinone agguanta proprio sul gong finale il pareggio contro il Cosenza ed evita la prima sconfitta stagionale a Paolo Bianco. Un pareggio causato soprattutto da una prestazione al di sotto delle aspettative per i gialloblù, come ha sottolineato lo stesso allenatore nel corso della conferenza stampa post partita, riportata dal sito calciofrosinone.it.

Ecco le sue parole

Sulla partita: “Ci sono dei meriti del Cosenza ma ci sono dei demeriti rispetto a come era stata preparata la partita e questo non deve accadere. Sarebbe stata un’altra opportunità per non avvicinarci all’obiettivo ma credo che 6 partite fa ci avessero detto che avremmo fatto 14 punti saremmo stati tutti felici. Una partita così così ci può stare, ma la cosa positiva è che ci hanno creduto fino alla fine”.

Sul risultato: “Andiamo in campo per provare a comandare il gioco perché sono convinto che attraverso questo abbiamo più chance di vincere la partita. Ambrosino è stata una scelta tecnica, abbiamo 28 giocatori di movimento e stanno tutti bene tranne Koutsoupias, Koné e Kalaj. Chi ho visto bene in allenamento ho portato”.

Sulla squadra: “Credo che a questi ragazzi vadano fatti i complimenti, non sarebbe giusto guardare il bicchiere mezzo vuoto. Quando ho messo piede qui a Frosinone era lì in fondo, oggi siamo in una situazione non tranquilla ma che ci permette di vedere le prossime gare con molta fiducia. Questo campionato ha mostrato che non ci sono squadre di alta o bassa classifica, tutte le partite sono difficili. Sapevamo che il Cosenza ci avrebbe potuto mettere in difficoltà, non c’è una squadra meno forte di un’altra”.

Su Distefano: “Ha fatto una partita diversa da quella contro la Samp, sapevamo che avrebbero lasciato l’uomo contro uomo dietro ed ero convinto che avrebbe potuto dare fastidio al loro ultimo uomo”.

Sull’ambiente: “Da quando sono arrivato ho sempre percepito bene lo stadio, la vicinanza del pubblico la sento sia in casa che fuori”.

Su Vural: “L’ho cambiato per una questione tecnica perché avevo bisogno di interni di centrocampo che attaccassero lo spazio”.

Su Barcella: “Meriterebbe molto più spazio di quello che ha avuto”.

Su Koné e Partipilo: “Pensavo di recuperare Anthony ma quando prova a forzare ha sempre un piccolo fastidio. Ben avrebbe giocato anche oggi infortunato, gli ho detto che facendo così gli si accorcia la carriera. Vediamo se riusciamo a recuperarli per Cesena”