Calcionews24
·19 novembre 2024
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Emanuele Giaccherini oggi è opinionista per Dazn. In passato, è stato il classico giocatore che piaceva agli allenatori: dove lo mettevi, lui sapeva rispondere con tenacia e qualità. In Nazionale ha partecipato a due edizioni degli Europei, nel 2012 e nel 2016. Il Corriere della Sera lo ha intervistato.
CHI VINCE LO SCUDETTO – «L’Inter è la squadra più forte, più attrezzata e più organizzata».
IL NAPOLI HA POSSIBILITA‘ – «Non credo. Antonio sta lavorando per questo ma ci vuole tempo, hanno una rosa forte ma non lunghissima, sinceramente non mi aspettavo di vederli primi. Bisogna anche dire che qualche punto l’hanno raccolto con un pizzico di fortuna».
SPALLETTI UOMO GIUSTO PER LA NAZIONALE – «L’Italia ha finalmente preso la strada giusta, quella che non si è vista all’Europeo, preparato buttando nel calderone tanti concetti e tante idee, creando solo confusione. Il mister è un grandissimo allenatore, ha capito gli errori fatti e adesso ha tutto il tempo. La sconfitta con la Francia è solo un incidente».
QUANDO DISSE NO A CONTE – «Al Siena. Io ero appena arrivato in A col Cesena, loro facevano la B. Non me la sentii. Feci otto gol e tanti assist, e mi volle alla Juventus e andai».
HA GUADAGNATO MOLTO – «Sì, ma i soldi non mi hanno mai fatto girare la testa. Quando guadagnavo mille euro al mese, ne mettevo da parte sempre 200. Con i primi soldi veri ho acquistato il terreno per costruire casa».
LA FOLLIA FATTA – «Ho comprato la prima auto dopo aver firmato il contratto con la Juventus. Una Maserati»