Giampaolo: “Rigore da arresto, una follia”. E Sticchi Damiani lo segue: “Una barzelletta” | OneFootball

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Fa molto discutere al Via del Mare il calcio di rigore assegnato all’Udinese per una sbracciata di Jean ai danni di Lovric, già commentato qui.

“Ho rivisto l’episodio e non è mai rigore quello. Non capisco perché l’arbitro sia stato chiamato dal Var. Non si possono fischiare rigori così, è assurdo. Non è nemmeno un rigorino“, è il commento a caldo di Marco Giampaolo, allenatore del Lecce.

Poi il tecnico giallorosso ha aggiunto: “Stiamo parlando del nulla, è una follia, è solo una dinamica di gioco e la palla sta andando fuori. Un rigore da arresto. Abbiamo perso la gara, ma l’episodio è stato determinante. Al Var c’era Guida che è un arbitro di livello. Non si può richiamare l’arbitro per questo episodio. Così è molto complicato“, ha chiuso.

Le parole di Sticchi Damiani

Anche il presidente dei salentini, Saverio Sticchi Damiani, ha commentato l’operato della squadra arbitrale e in particolare il rigore assegnato, dichiarando: “Gravissimo che il Var sia intervenuto per dare quel rigore: è ridicolo, è una barzelletta. Il signor Guida già non ci fece vincere contro il Milan per il pestone che annullò il gol di Piccoli. L’arbitro aveva visto bene ed è stato richiamato per fargli commettere una stupidaggine”.