Calcionews24
·7 febbraio 2024
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·7 febbraio 2024
Luis Muriel è pronto a dire addio all’Atalanta dopo quasi 5 anni di grandissime soddisfazioni, scrivendo pagine importanti di storia nerazzurra: raggiungendo la sua consacrazione dopo annate discontinue e piene di punti interrogativi.
La MLS sarà il suo futuro (più precisamente all’Orlando City), ma visto il rendimento odierno dell’attaccante colombiano la questione che sta dividendo molto la critica è la seguente: giusto cedere Luis Muriel ad oggi?
Il colombiano fino ad ora ha fatto una stagione tutto sommato positiva tra una fame calcistica ritrovata e la voglia di riprendersi la squadra nonostante il cambio generazionale, mostrando ampi spazi di qualità tutte le volte che veniva impiegato, dimostrandosi all’altezza della situazione siglando 6 goal e 1 assist.
Perché privarsi di un giocatore d’esperienza che nel breve periodo può dare qualcosa? La situazione è legata a tutta una serie di motivi, soprattutto a quel rinnovo contrattuale che si stava dimostrando in salita tra pretese economiche troppo alte e uno spazio in più che l’Atalanta non poteva dargli vista la concorrenza: in attacco la coperta è lunga (e deve ancora giocare El Bilal), e perdere un giocatore come Muriel a parametro zero con il rischio di cederlo alle dirette concorrenti, per esempio l’Inter, non è il massimo.
La soluzione poteva arrivare soltanto con una proposta istantanea come quella fatta dall’Orlando City nelle ultime ore, accontentando praticamente ogni singola parte tirata in causa. Semplicemente una situazione inevitabile, seppur coerente con ciò che ha bisogno sia Muriel che l’Atalanta stessa: al di là che Lucho sia uno dei giocatori più importanti della storia nerazzurra.