Gli stadi per EURO 2028: niente Anfield e Old Trafford, ci sono Etihad e Newcastle | OneFootball

Nella giornata di oggi la UEFA ha ufficializzato Regno Unito e Irlanda come nazioni ospitanti gli Europei 2028. Sarà la terza volta che la competizione continentale si giocherà in Inghilterra, dopo l’edizione del 1996, unica a giocarsi interamente dentro i propri confini, e quella del 2021, che si giocò nelle principali città europee per un torneo itinerante, che si giocò anche a Glasgow. Sarà, invece, la prima volta assoluta per Irlanda, Galles, Irlanda del Nord.

Stadi Europei 2028 – L’elenco completo dei 10 impianti

Nel bando, risultato vittorioso, sono stati indicati anche gli stadi che ospiteranno le partite della competizione. E ci sono anche alcune esclusioni eccellenti come quella dell’Old Trafford, il “teatro dei sogni” che ospita le gare casalinghe del Manchester United, e di Anfield, iconico impianto di Liverpool e dei Reds. L’elenco comprende 10 stadi, che saranno sei in Inghilterra e uno per Scozia, Irlanda, Galles e Irlanda del Nord. Gli impianti designati sono:

«Questo è un giorno fondamentale per lo sport del Regno Unito e dell’Irlanda – fanno sapere i rappresentati di Regno Unito e Irlanda -. Insieme, nell’ambito di una partnership pionieristica tra le nostre federazioni calcistiche con il pieno sostegno del governo, siamo lieti di essere stati nominati ospiti di UEFA EURO 2028. Il torneo sarà una celebrazione del calcio e non vediamo l’ora di accogliere l’Europa e il resto del mondo alle nostre città ospitanti».

«La nostra visione è sviluppare il calcio, aumentare la partecipazione e far crescere un gioco più diversificato e inclusivo. Promettiamo di organizzare un torneo innovativo e sostenibile che sia anche l’EURO più accessibile di sempre, con la cifra record di tre milioni di biglietti per i tifosi. UEFA EURO 2028 nel Regno Unito e in Irlanda contribuirà anche a promuovere un impatto sociale positivo, aiutando le comunità a prosperare creando eredità economiche e sociali».