Calcio e Finanza
·10 ottobre 2024
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·10 ottobre 2024
Albert Gudmundsson, calciatore islandese della Fiorentina, è stato assolto dall’accusa di stupro dal Tribunale di Reykjavick.
Come riporta il sito islandese visir.ir, l’attaccante classe 1997 era accusato in primo grado per aver avuto rapporti sessuali senza consenso con una donna. Nell’accusa si affermava che Gudmundsson avesse usato coercizione, ma il modo in cui lo avrebbe fatto è stato omesso.
In caso di condanna, il calciatore viola avrebbe rischiato fino a 16 anni di carcere. Non è ancora stato annunciato se la vicenda giudiziaria sia finita qui o se l’accusa provvederà a fare ricorso.
«Questa è la chiara conclusione del Tribunale distrettuale di Reykjavík in una sentenza emessa oggi – il messaggio di Gudmundsson apparso sulle storie Instagram –. Sebbene fossi sempre fiducioso in un esito positivo del caso, la sentenza arriva con un certo sollievo. È stato un anno difficile, onestamente, e non è stato facile affrontarlo mentalmente, ma ho imparato che la mia famiglia e i miei amici sono tutto per me, e sarò per sempre grato a loro. Infine, vorrei esprimere che non sosterrò mai alcuna forma di violenza. Come padre di due figli, tra cui una giovane figlia, e avendo tre sorelle minori, spero sinceramente che questo caso non causi alcun danno ad altre donne che sono vere vittime di violenza. Ora posso andare avanti con la mia vita e concentrarmi su ciò che so fare meglio. Un amore, Albert C».