PianetaChampions
·14 gennaio 2025
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·14 gennaio 2025
Erling Braut Haaland ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali del Manchester City, soffermandosi inevitabilmente anche sulla disastrosa prima metà di stagione posta in essere dagli Sky Blues. Ecco quanto ripreso da TMW:
“Siamo abituati a vincere, quindi è stato davvero strano negli ultimi due mesi. Penso che forse sia stato positivo per noi e per avere questa sensazione per far bruciare qualcosa dentro di noi per continuare ad andare avanti. È bello aver vinto le ultime tre, è stata una settimana fantastica e siamo tutti felici. Continuiamo ad andare avanti”.
Che cosa è successo? “Quando perdi, puoi perdere la fiducia e all’improvviso abbiamo iniziato a perdere. È un club vincente qui e se guardi solo agli ultimi dieci anni non ci sono state molte partite perse. È stato strano, ma Guardiola mi ha dato la motivazione e la fame per continuare, per migliorare e per dare il massimo. Si può parlare di quanto siamo stati sfortunati con gli infortuni e lo siamo stati, ma non si possono cercare scuse. La cosa positiva è che abbiamo così tante partite e possiamo andare direttamente alla partita successiva per cercare di cambiare le cose ed è quello che stiamo facendo. Inoltre, in allenamento abbiamo un allenatore affamato che è più affamato che mai e questa è una cosa che adoro e mi dà motivazione, vedere quanto è affamato e motivato nonostante tutto quello che ha vinto e fatto per il calcio per così tanti anni”.
Pensa che dovreste cambiare strategia? “Perché la squadra che ha vinto quattro partite di fila dovrebbe cambiare qualcosa? Dovresti continuare. Si tratta di te stesso e di guardare te stesso e di come puoi cambiare le cose. Sono gli episodi nel calcio a contare. Si vedono alcune vecchie clip del City con episodi che ci hanno fatto vincere la Premier League, come il salvataggio sulla linea di porta di John Stones contro il Liverpool o il blocco di Rodri contro il Liverpool. Quelle piccole cose sono la grande differenza. Sono piccoli episodi nel calcio e alla fine devi trasformare quegli episodi in qualcosa di positivo e nel tuo percorso”.
Cosa c’è che non va quindi? “Devi trovare la forma, ma guarda i giocatori, sono sempre gli stessi. Guarda tutto quello che hanno vinto. Si tratta di fare un respiro profondo e grande e cercare di sorridere il più possibile”.
Che cosa le piace particolarmente in una partita? “Adoro i cross, quindi ovviamente si tratta di trovare l’equilibrio. Ciò che vogliamo fare è creare più occasioni possibili per segnare più gol possibili e mantenere la porta inviolata. Questo è ciò che tutti vogliono. Bisogna trovare l’equilibrio tra come giochiamo e come teniamo la palla”.