PianetaSerieB
·10 maggio 2025
I top e flop di PSB – Miracolo Carrarese, Meulensteen 💪🏼. Situazione 😱 per Marino e Longo. Castori, Dionigi e Brunori 🔝, lo Spezia arranca

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·10 maggio 2025
La 38^ giornata di campionato, penultima uscita della regular season, ha offerto nuovi verdetti e ulteriori motivi per non perderci per nessuna ragione al mondo l’ultimo atto in programma martedì sera. Di seguito i top e flop del turno.
Miracolo Carrarese, Meulensteen 💪🏼 – La prima pagina della rubrica odierna dei top e flop la merita inevitabilmente la Carrarese e, in particolare, il suo condottiero: Antonio Calabro. Nonostante la sconfitta rimediata ieri contro il Mantova, al Martelli è arrivata l’aritmetica salvezza. Un traguardo insperato, che ad inizio anno non si palesava nemmeno nella mente dei più ottimisti dei tifosi apuani. Invece il tecnico, con mentalità e una fisionomia di gioco chiara, è riuscito nell’impresa di piazzarsi davanti a tante corazzate. Come se non bastasse, visti i molteplici passi falsi delle squadre in corsa per i play-off, ad un certo punto del cammino si era iniziato a pensare anche ad un piazzamento tra le prime otto. Ma non c’è alcuna fretta. Questo è solo l’inizio. Sampdoria. Lo scenario poteva rivelarsi pericoloso, vista anche la poca costanza mostrata dalla squadra. Invece i blucerchiati hanno fatto loro lo scontro diretto contro la Salernitana e hanno mantenuto la possibilità di essere gli artefici del proprio destino. Meulensteen provvidenziale.
Castori, Dionigi e Brunori 🔝 – Tre uomini per tre risultati che, per quanto potenzialmente scontati, ad un certo punto della stagione sembravano tutto fuorché alla portata. Castori. Giunto a Bolzano quando la situazione sembrava ormai compromessa, grazie ad una seconda parte di stagione con una media punti da play-off ha garantito ai suoi la permanenza in cadetteria. Dionigi. La sua è stata probabilmente la salvezza più rapida e inattesa. La Regia, prima del suo arrivo, navigava in acque tempestose. Le quattro vittorie di fila conquistate, grazie anche alla rigenerazione di Girma e Gondo, sono valse la salvezza diretta. Brunori. Nel surreale clima in cui si è disputata la gara contro il Frosinone, il capitano ha preso per mano la squadra e con una doppietta ha garantito ai suoi l’accesso ai play-off. Nonostante i fischi. Gol sfiorato da centrocampo e standing ovation conquistata all’uscita dal campo: trascinatore.
Situazione 😱 per Marino e Longo – Marino. Sembrava aver rimesso le cose a posto. Invece, la sconfitta contro lo Spezia prima e quella contro la Samp poi, hanno nuovamente rimesso in bilico le cose. Anzi, mai come questa volta la Salernitana nutre la reale sensazione di una clamorosa retrocessione in Serie C. La sconfitta del Ferraris si è confermata sanguinosa. Il tutto per tutto lo si giocherà al Tombolato contro il Cittadella: chi perde retrocede. Sarà un inferno. Longo. A Bari le cose continuano a non quadrare e, in caso di esclusione dai play-off, il fallimento sarebbe totale. I pugliesi, passati anche in vantaggio, si sono poi dovuti arrendere alla maggiore fame del Citta che in pochi minuti l’ha recuperata. Le occasioni sprecate sono diventate ormai troppe. Vincere l’ultima gara contro il Sudtirol potrebbe non bastare.
Lo Spezia arranca – Il calo palesato dallo Spezia in questa seconda parte di stagione appare inspiegabile. Una squadra che sicuramente è andata oltre le sue possibilità, ma che a un certo punto sembrava addirittura in lotta per la promozione diretta. Invece, niente. Black-out. Lo ha confermato anche la gara di ieri. Lo scontro diretto contro la Cremonese, al Picco, poteva essere l’occasione giusta per chiudere il discorso terzo posto e utilizzare la partita contro il Cosenza per far rifiatare i titolarissimi. L’inspiegabile approccio alla partita li ha visti andare sotto nella prima frazione addirittura di tre gol. Inutile il tentativo di rimonta nella ripresa.