PianetaSerieB
·13 febbraio 2025
Iervolino tuona, le ambizioni di Noto, rinnovi Pisa: le news del giovedì di Serie B
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·13 febbraio 2025
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Iervolino tuona
Danilo Iervolino, presidente della Salernitana, rompe il silenzio e torna a parlare al grande pubblico: lo fa come ospite del podcast “Salernitana Vianema”, toccando diverse tematiche scottanti. Dal suo silenzio forzato ai progetti per il futuro, ribadendo con forza di voler rimanere il patron della Bersagliera. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti, riprese da CalcioSalernitana.it.
SILENZIO – “Sono rimasto in silenzio perché ero arrabbiato con me stesso e volevo pensare più a lavorare che fare polemiche. Il mio silenzio però è stato molto coraggioso, altrimenti avrei dovuto rispondere con rabbia a chi ha strumentalizzato. Non mi andava di fare promesse per ottenere consensi né rinfacciare quello che ho fatto e ho investito. Il silenzio aiuterà perché il tempo è galantuomo ed è il giudice migliore.
TRADIMENTI – “Fastidio? La resa dei calciatori e la fiducia che ho dato ad alcuni manager che è stata tradita, qualche attacco ingeneroso subito. Quando il rettangolo di gioco ti penalizza tutto diventa secondario. Ero dispiaciuto con me stesso, di non aver raggiunto alcuni obiettivi. Il silenzio è dipeso da quello e dalla voglia di parlare poco. Sui social e sui media è montata l’idea del mio disimpegno. Ora però pancia a terra e lavorare e capiremo fra qualche anno se il mio operato sarà stato giusto: c’ho messo il cuore, investimenti, tutto me stesso. Non ho alcun rimpianto”.
PROGETTO – “Ora progettiamo per aspirare e se non ritornare tra due-tre anni in Serie A. Mi sento più maturo, ho compreso gli umori e mi sento più bravo di qualche anno fa”.
FUTURO – “Futuro? Resto proprietario. Ho fatto una scelta aggiungendo e non sottraendo perché non sono scomparso. Dal primo giorno ho capito l’importanza delle infrastrutture. La presidenza Busso è voluta per dare maggior peso a questo aspetto. Resto l’azionista totalitario e sono coinvolto, presente. Siamo tutti concentrati per tirare nella stessa direzione e centrare una salvezza comoda”.
COSTI – “La società è stata sempre finanziata da me e dalle mie risorse personali. La Salernitana non ha debiti se non con me. La società è in perfetta tranquillità finanziaria. Mangia-allenatori? Mi sento sia mangia-allenatori e mangia-dirigenti. Il calcio va veloce e fagocita.
Le ambizioni di Noto
Il presidente del Catanzaro Floriano Noto è intervenuto ai microfoni di Cofee Bar per commentare il momento della squadra.
Ecco le sue parole, riportate da InfoOggi.it e Passionecatanzato.it:
“Siamo felicissimi per quello che stiamo ottenendo. Personalmente non mi aspettavo queste performance. Puntavamo a una salvezza tranquilla, ma la squadra sta dimostrando di poter competere ad alti livelli. Abbiamo patito un po’ all’inizio perché la squadra era stata costruita con un modulo diverso. Poi il mister ha capito che le caratteristiche dei nostri giocatori erano più adatte al 3-5-2 e ci siamo adattati. L’arrivo di Quagliata è stato fondamentale per dare equilibrio e qualità.
Il nostro obiettivo è valorizzare i giocatori, tenerli uno o due anni e poi capitalizzare per creare plusvalenze. È una strategia necessaria per tenere in ordine i bilanci. Dobbiamo lavorare per un calcio più sostenibile. Serve un salary cap e una regolamentazione più equa, altrimenti le squadre come la nostra partono sempre svantaggiate. La Serie A non è un obiettivo programmato. Se dovesse accadere, la accetteremo con entusiasmo, ma la nostra priorità resta consolidare la categoria.
Abbiamo una tifoseria incredibile. Portiamo 2.000 persone in trasferta e abbiamo sostenitori ovunque, anche in Germania e Austria. Questo ci responsabilizza e ci spinge a fare sempre meglio. Non esistono partite facili in Serie B. Servirà la massima concentrazione, ma siamo pronti a lottare fino alla fine.”
Rinnovi per il Pisa
Il Pisa continua a stupire tutti. Dopo una prima parte di stagione eccezionale da parte degli uomini di Pippo Inzaghi, ora è il momento di lavorare sui rinnovi, al fine di confermare buona parte della rosa per la prossima annata (che potrebbe essere in Serie A). Tra quelli che prolungheranno il loro accordo c’è Antonio Caracciolo, che rinnoverà per un anno, così come Stefano Moreo, Arturo Calabresi e Cristian Sussi, che si legheranno ai nerazzurri fino al 2026. Leonardo Loria resterà come secondo fino al 2027, mentre per Simone Canestrelli si prospetta il rinnovo fino al 2028, per evitare assalti delle squadre della massima serie per lui. Lo riporta La Nazione.