Footbola
·5 febbraio 2020
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·5 febbraio 2020
Il Tottenham si affida ai suoi talenti per approdare agli ottavi dell’FA Cup. Al termine di una gara non propriamente brillante, gli Spurs riescono a portare a casa la vittoria contro un Southampton parecchio aggressivo. Josè Mourinho rimane così in corsa per la Coppa, aspettando il Norwich nel prossimo turno.
Un replay match in un Tottenham Hotspur Stadium che in FA Cup si presenta al pari di un fortino. Delle ultime 7 partite di coppa giocate in casa, il Tottenham ne è sempre uscito vincitore. Gli uomini di Hasenhüttl tuttavia sono andati vicini all’impresa dopo un match giocato con personalità e a grandi ritmi. Il Tottenham non convince per buona parte della partita ma alla fine dei conti sono Lucas Moura e Son a ribaltare le carte in tavola.
Tra stanchezza e poca lucidità ci ha messo lo zampino proprio l’ex attaccante del PSG che nelle coppe è ormai una garanzia. In FA Cup ha collezionato in 9 presenze 4 assist e 3 goal, in Champions League i tifosi degli Spurs si stanno ancora ricordando la tripletta in extremis che ha regalato al Tottenham la finale di Champions. Nel turbine di emozioni degli ultimi 10 minuti nella reazione della squadra non potevano mancare un’altra delle stelle del club. Heung Min Son ha siglato il goal decisivo su calcio di rigore nonostante una gara non proprio eccelsa. Con i riflettori puntati addosso, l’esterno degli Spurs si riconferma uomo delle coppe insieme a Moura. 11 goal in 17 presenze, Son è il migliore marcatore della FA Cup delle ultime 3 stagioni. Una gara tuttavia, come già detto, giocata non proprio al meglio delle aspettative per il Tottenham che veniva da una bella vittoria in Premier contro il City. Complice forse la stanchezza, gli Spurs non hanno inciso sin da subito, anzi. Troppe grosse occasioni sprecate e difesa traballante: due fattori che hanno messo in bilico la qualificazione. Son &Co hanno dovuto aspettare una reazione d’orgoglio per cambiare radicalmente le sorti della partita.