In vantaggio all'intervallo, l'AS Monaco cede nel finale contro l'OM | OneFootball

Passati in vantaggio alla fine del primo tempo grazie a un gol di Aleksandr Golovin, dopo l’intervallo i biancorossi subiscono due gol scaturiti da due episodi fortuiti, uscendo sconfitti per 2-1 allo Stade Vélodrome.

Una sconfitta dal sapore amaro…In vantaggio alla fine del primo tempo grazie ad Aleksandr Golovin, al suo secondo gol consecutivo in campionato, nel secondo tempo il Monaco ha visto le sorti del match volgere a suo sfavore, finendo per perdere 2-1 sul campo dell’Olympique di Marsiglia. Resoconto. ✍️

Facciamo qualche passo indietro 📅

Un match che può valere sei punti quello in programma tra l’AS Monaco e l’Olympique di Marsiglia. Con tre punti di vantaggio in classifica sui padroni di casa, i biancorossi hanno la possibilità di scavare un bel solco sull’OM attualmente terzo, riducendo al contempo il distacco a tre sole lunghezze dalla capolista PSG, che ieri ha ottenuto un pareggio. Per riuscire in questa doppia impresa, i monegaschi devono firmare il tris di vittorie in campionato, dopo aver battuto Strasburgo e Brest nelle ultime due giornate.

Quando parliamo di trasferte, credo che quella a Marsiglia sia sempre la più speciale, per l'atmosfera incredibile che si respira allo stadio. È una partita molto importante per noi, dato che veniamo da una sconfitta di misura contro il Benfica e siamo determinati a riscattarci. Sarà un match difficile contro un'ottima squadra, che ha un nuovo allenatore e ha ingaggiato molti giocatori di qualità.

La formazione 👥

Per questo big match della 13ª giornata, Adi Hütter effettua quattro cambi rispetto alla partita contro il Benfica; Christian Mawissa, Mohammed Salisu, Soungoutou Magassa e Folarin Balogun partono nell’undici titolare del collaudato 4-2-3-1 del tecnico monegasco. A supporto dell’unica punta Balogun, si conferma il magico trio Akliouche-Ben Seghir-Golovin.

Analisi della partita 🎞

I biancorossi partono bene e Folarin Balogun, lanciato in contropiede da Maghnes Akliouche, dribbla Balerdi prima di servire un assist a Eliesse Ben Seghir, che dall’altezza del dischetto scocca un tiro parato da Rulli (4’). Dopo un buon inizio, la partita si fa più spezzettata con diverse interruzioni, tra cui una dovuta a un infortunio al guardalinee (16’).

Un timing perfetto per aprire le marcature

Ne beneficia il Marsiglia, che mantiene il possesso palla e si rende pericoloso con Maupay, il cui tiro viene deviato sopra la traversa da Wilfried Singo (19’), e poi con il sinistro di Greenwood dai 20 metri, ben bloccato da Radek’ (24’). Ma è il Monaco a passare in vantaggio poco prima dell’intervallo.

Sul contropiede innescato da una palla recuperata a metà campo, Denis Zakaria serve un assist sulla sinistra per Aleksandr Golovin, il cui piatto destro, leggermente deviato da Murillo, supera il portiere sul primo palo (41′). Già marcatore contro il Brest, il fantasista russo concede il bis a una settimana di distanza.

Un pareggio fortuito

I ragazzi di Adi Hütter sfiorano il raddoppio subito dopo la ripresa; sugli sviluppi di un corner, l’anticipo in extremis di Hojbjerg davanti alla porta toglie a Singo un gol quasi fatto (50′). Purtroppo, subito dopo Luiz Henrique sfrutta un’indecisione della difesa, andando a segno di testa da distanza ravvicinata (53’).

Il gol subito non destabilizza i biancorossi, che si spingono nuovamente in avanti con un’incursione in area del capitano Zakaria, ben contrato in uscita da Rulli (60′). La partita si ravviva e tocca a Greenwood rendersi pericoloso, ma Majecki devia il suo tiro con un bel tuffo (64′).

Il caso e la fortuna non arridono al Monaco

Allo scoccare dell’ora di gioco, il tecnico del Monaco inserisce in campo Embolo, Minamino e Ouattara. Sono proprio gli ultimi due entrati a mettersi in evidenza; il terzino sinistro recapita in area un assist per il centrocampista giapponese, che si gira bene ma il suo tiro trova solo l’esterno della rete (77′). In piena « zona Cesarini », da un cross sostanzialmente innocuo, Mawissa non riesce a evitare il contatto di mano con la palla in area di rigore. Dagli undici metri, Greenwood segna la rete del vantaggio (88′).

Occhi puntati sul match contro il Tolosa

Una vera beffa per l’AS Monaco, che perde per 2-1 contro l’Olympique di Marsiglia allo Stade Vélodrome, scendendo al terzo posto a pari punti con i padroni di casa. Ma non c’è tempo per pensare troppo all’esito di questo match; sabato prossimo, al Louis-II, il Monaco sfiderà il Tolosa (ore 17).

Highlights 🎥

4’: tiro di Ben Seghir all’altezza del dischetto, ben parato da Rulli 19’: tiro di Maupay deviato da Singo oltre la traversa 24’: il tiro di Greenwood dai 20 metri è parato da Majecki 41’: Golo’ apre le marcature (0-1) con un tiro leggermente deviato da Murillo 50’: Hojbjerg anticipa in extremis Singo, evitando un gol quasi certo 53’: Luiz Henrique segna di testa da distanza ravvicinata (1-1) 60’: Rulli esce con tempismo per bloccare il tiro in area di Zakaria 64’: Majecki para in tuffo il tiro di Greenwood 77’: il tiro di Minamino trova l’esterno della rete 87’: rigore accordato all’OM per un fallo di mano di Mawissa in area 89’: Greenwood segna dagli undici metri (2-1)

Curiosità statistica 📊

Aleksandr Golovin è stato decisivo nelle ultime tre partite dell’AS Monaco in competizioni ufficiali (2 gol, 1 assist), portando a 30 il conto dei suoi gol. Per il fantasista russo è la migliore serie con il club monegasco dal novembre 2022-gennaio 2023 (4).

🗓️ La scheda della partita :

Domenica 1° dicembre (ore 21) – Stade Vélodrome

Ligue 1 McDonald’s – 13ª giornata: Olympique di Marsiglia 2-1 AS Monaco

Primo tempo: 0-1

Gol: Henrique (53’), Greenwood (88’, rig.) per l’OM; Golovin (41’) per l’AS Monaco

Marsiglia: Rulli – Murillo, Balerdi, Kondogbia, Garcia (Merlin, 60’) – Rongier, Höjbjerg, Rabiot – Greenwood (Nadir, 93’), Maupay (Wahi, 74’), Henrique

In panchina: De Lange, Brassier, Meïté, Merlin, Koné, Nadir, Abdallah, Rowe, Wahi

Allenatore: Roberto De Zerbi

AS Monaco: Majecki – Vanderson, Singo, Salisu, Mawissa – Magassa, Zakaria © – Akliouche, Ben Seghir (Minamino 68’), Golovin (Ouattara, 75’) – Balogun (Embolo, 68’)