Inter, Inzaghi: “Siamo stati bravi, ci sono sempre le insidie del ritorno. Bastoni si è messo al servizio della squadra” | OneFootball

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·5 marzo 2025

Inter, Inzaghi: “Siamo stati bravi, ci sono sempre le insidie del ritorno. Bastoni si è messo al servizio della squadra”

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Nel post-partita di Feyenoord-Inter, l’allenatore dei nerazzurri Simone Inzaghi ha voluto commentare l’andamento e la prestazione dei suoi ragazzi.

L’Inter espugna il De Kuip e vola ad un passo dai quarti di finale. I nerazzurri mantengono un vantaggio di due lunghezze e possono consolidare il vantaggio nella gara di ritorno. Col gol nella sfida di oggi Lautaro Martinez è diventato il miglior marcatore della storia dell’Inter in Champions League. Nel post-partita, ai microfoni di Prime Video, il tecnico del club nerazzurro Simone Inzaghi ha tratteggiato la prestazione dei suoi uomini.


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Inter, le parole di Inzaghi

Simone Inzaghi ha commentato così la vittoria esterna sul Feyenoord, arrivata grazie all’ottima prestazione dei suoi ragazzi: “Sono stati bravi perché non era semplice in uno stadio nel quale sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire. Siamo rimasti uniti, ci sono sempre le insidie del ritorno, ma sono molto soddisfatto della prestazione“.

Soddisfatto delle prestazioni di Asllani e Zielinski?Assolutamente sì, non ho mai avuto dubbi su di loro. Un allenatore è in questo posto per prendere scelte in ogni allenamento. Hanno fatto una grande gara, così come Calha e Micki avevano fatto una grande partita a Napoli. Ho cercato di cambiare, perché bisogna giocare tante partite“.

Si aspettava Paixao in quella posizione?C’è da considerare l’avversario che è di qualità e giocava con quattro attaccanti, sapevamo la posizione di Paixao. All’inizio non avevamo preso le giuste distanza per palleggiare, poi i due gol ci hanno facilitato le cose ma abbiamo vinto solo il primo tempo. Il secondo sarà a San Siro“.

La squadra ti segue tantissimo?C’è grande disponibilità, stasera avevamo quattro esterni di sinistra inutilizzabili. Bastoni si è messo al servizio della squadra, alternandosi con Acerbi. Parliamo di un giocatore fortissimo a livello mondiale, che si è adattato al ruolo senza problemi“.

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