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·12 settembre 2023

Italia si qualifica se: cosa deve fare la Nazionale per andare a EURO 2024

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Italia si qualifica se – La Nazionale di Luciano Spalletti non è riuscita a centrare la vittoria al primo impegno ufficiale del nuovo commissario tecnico, la sfida con la Macedonia del Nord. Il gol su punizione di Bardhi all’81’ ha pareggiato il vantaggio iniziale di Ciro Immobile, al primo gol con la fascia da capitano, fissando il risultato finale di Macedonia del Nord-Italia sull’1-1.

Il pareggio lascia al terzo posto la Nazionale, a pari punti con la Macedonia del Nord, dietro a Inghilterra e Ucraina. Da sottolineare come gli Azzurri abbiano due partite in meno rispetto agli inglesi e una nei confronti dei prossimi avversari ucraini e macedoni. Il motivo è per la partecipazione dell’Italia alle Final Four in Olanda della Nations League 2022/23, terminata al terzo posto, proprio come l’edizione 2020/21. Contro l’Ucraina a San Siro si concluderà il girone di andata per l’Italia.


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Italia si qualifica se – I calcoli con un girone di ritorno (e più) da giocare

Fare previsioni con un intero ritorno da disputare è alquanto difficile, visto anche che le ultime quattro partite degli Azzurri si giocheranno in due finestre temporali diverse, fra ottobre e novembre 2023, ma certamente il pareggio in Macedonia sembra aver complicato, e non di poco, il cammino della selezione guidata da Luciano Spalletti. Una vittoria contro i macedoni avrebbe consentito di salire a sei punti, a una sola lunghezza dall’Ucraina e con una partita in meno, staccando proprio la Macedonia del Nord, che così rimane a pari degli Azzurri, che hanno sempre una partita in meno. Ma così non è stato.

L’appuntamento di San Siro quindi è da non sbagliare assolutamente per Immobile e compagni, che con una vittoria andrebbero ad agganciare gli ucraini, ricordando come i risultati degli scontri diretti siano la prima discriminante in caso di arrivo a pari punti al termine delle partite del girone.

Il primo posto è pressoché irraggiungibile, considerando il vantaggio di nove punti che ha l’Inghilterra sull’Italia con due partite in più e lo scontro diretto da disputare in casa a Wembley. Servirebbe un percorso di sole vittorie, con un successo di due gol di scarto a Londra, per centrare la qualificazione al primo posto. Ma per andare in Germania a giocarsi gli Europei da campioni in carica basterebbe il secondo posto, attualmente occupato dalla stessa Ucraina.

Insomma, l’Italia non deve assolutamente perdere contro l’Ucraina, certo per il morale sarebbe ottima una vittoria, magari anche convincente, ma un pareggio lascerebbe tutto nelle mani degli Azzurri che sarebbero, però, costretti a vincere tutte le partite del girone di ritorno per essere certi di superare l’Ucraina, che a quel punto potrebbe vincere tutte le altre gare, tranne quella contro l’Italia ovviamente, ma si vedrebbe scavalcata in virtù degli scontri diretti.

Dall’altro lato, come detto, una sconfitta contro l’Ucraina porterebbe gli Azzurri a sperare nell’aiuto di Macedonia del Nord e Malta che avrebbero il compito di fermare gli ucraini, visto che gli scontri diretti con l’Inghilterra sono già stati giocati. Ovviamente l’Italia dovrebbe andare a vincere tutte le altre partite, ma un percorso netto potrebbe non bastare se a San Siro fosse l’Ucraina a uscire con i tre punti.

Parallelamente una vittoria contro l’Ucraina non significherebbe scacciare del tutto lo spettro degli spareggi. Infatti un successo a San Siro potrebbe essere reso vano da passi falsi contro Malta e Macedonia del Nord che rimetterebbero in discussione la qualificazione con gli Azzurri che dovrebbero tornare a vedere i risultati dell’Ucraina. Bisogna considerare che l’Italia deve affrontare l’Inghilterra a Wembley, mentre l’Ucraina ha già disputato i due scontri diretti contro gli inglesi. La trasferta nello stadio che ci ha incoronato campioni di Europa nel 2021 è l’impegno successivo alla sfida di San Siro.

Manca ancora un intero girone di ritorno più una partita per gli Azzurri che al momento hanno tutto ancora nelle proprie mani, con la certezza che la qualificazioni ai prossimi Europei in Germania arrivi con:

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