PianetaSerieB
·26 dicembre 2024
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·26 dicembre 2024
Ennesima giornata da dimenticare per la Sampdoria, che nonostante la superiorità numerica per la quasi totalità del secondo tempo pareggia 1-1 in casa contro la Carrarese. Blucerchiati quindicesimi in classifica con soli 20 punti nel girone d’andata, gli stessi del Cittadella in zona playout. La classifica fa paura e il Ferraris fischia fortissimo.
L’avvio è da incubo. Dopo appena 4′, Mattia Finotto in area prende posizione su Riccio sfruttando al meglio l’assist di testa di Zuelli e con l’aiuto di Akinsanmiro che tocca anche lui la palla trova la zampata che sorprende Ghidotti. Inizio da incubo per la squadra ligure, sempre più a picco. Al minuto 34 Fabio Depaoli, già vittima di uno scontro di gioco con Oliana, è costretto a lasciare il campo per infortunio. Al suo posto entra Venuti.
A fine primo tempo e inizio ripresa il messaggio di uno stadio inferocito è semplicissimo: “Tirate fuori le p***e!” e una razione si vede. Al 48′ doppio grande intervento di Bleve su Vieira prima e su Coda poi, che da pochi metri calcia di fatto addosso al portiere.
Al minuto 52 cambia tutto quando il VAR richiama l’arbitro Prontera per un tocco di mano di Illanes che ferma Massimo Coda lanciato in porta.
Inesorabile la scelta di espellere il difensore. Apuani costretti a giocare in inferiorità numerica per almeno 40 minuti.
Al minuto 67 sugli sviluppi di calcio d’angolo Davide Veroli in girata firma il tanto desiderato 1-1. Per il difensore si tratta del primo gol in carriera tra i professionisti. Una grande gioia, che ridà speranza ai blucerchiati.
All’83’ Coda se ne divora un altro. Cross coi tempi giusti di Akinsanmiro, tempo e spazio infiniti per il bomber e colpo di testa lento e centrale bloccato da Bleve. Un errore che mai ci si aspetterebbe da uno come lui.