Juventus FC
·11 aprile 2025
Juventus FC
·11 aprile 2025
Alle 20:45 di domani, sabato 12 aprile 2025, la Juventus affronterà nel match casalingo dell'Allianz Stadium il Lecce nell'incontro valido per la trentaduesima giornata di Serie A.
Mister Igor Tudor ha presentato così, in conferenza stampa, la sfida contro la squadra salentina.
«Il gruppo sta bene, abbiamo lavorato bene su tutto in questa settimana che è stata un po' più corta rispetto alla scorsa. Si nota sempre più confidenza nella squadra. Abbiamo lavorato sulla parta tecnica, sulla mentalità. Ogni gara si approccia come una finale, l’ho ribadito anche oggi a tutta la squadra. Passato e futuro contano sempre poco: sono felice perché ho trovato ragazzi con voglia di fare e di dimostrare, questa è stata la mia fortuna. La loro risposta mi ha sorpreso positivamente, sono loro che fanno la differenza. Non è vero che noi allenatori non siamo importanti, lo siamo ma è la risposta che danno i giocatori la chiave. Mbangula e Perin saranno assenti per la sfida di domani contro il Lecce ma penso che torneranno ad allenarsi con noi la prossima settimana».
«Quella di domani sera è una partita molto difficile. Noi dobbiamo concentrarci sulla nostra partita, non ci sono calcoli da fare o a cui pensare, non c’è altro modo di fare. Il focus è e deve essere sulla gara, il resto deve interessarci zero. Il Lecce? È una squadra aggressiva, pericolosa in ripartenza allenata da un tecnico molto bravo che stimo. Noi però dobbiamo concentrarci principalmente su noi stessi».
«Thuram ha fatto allenamento con la squadra, vediamo domani chi giocherà. Koopmeiners può giocare più avanti o più indietro. L’ho visto più pimpante, più energetico. Vlahovic e Kolo Muani? Li ho visti bene, sono fiducioso per il contributo che daranno da qui alla fine. Loro come Douglas Luiz che viene da un'annata con tanti infortuni ma che è un giocatore di grandissima qualità con un tiro e una visione di gioco pazzesca. Conceicao è un calciatore forte che mi piace tanto, può risolvere la gara in qualsiasi momento con i suoi dribbling. Ho detto a chi ho fatto giocare un po’ meno che mi dispiace tanto. Sono importanti tutti i giocatori che abbiamo, anche i cambi sono fondamentali. Bremer? È un giocatore fortissimo e di personalità, è sempre lì a dare consigli, fa parte della squadra anche se non si allena. È importantissimo e non vediamo l’ora che torni».