Bologna Sport News
·29 aprile 2025
La moviola di Udinese-Bologna: Maresca in confusione, e quel giallo a Beukema...

Bologna Sport News
·29 aprile 2025
Poteva andare meglio, poteva andare peggio.
In una parte della stagione in cui sbagliare può essere letale, un pareggio esterno contro una buona squadra come l'Udinese non sarebbe da disdegnare.
Certo è che vincere avrebbe significato qualcosa di straordinario, dati soprattutto gli stop di Lazio e Atalanta, ma rimangono ancora quattro partite dall'ingente peso specifico.
Domenica al Dall'Ara arriverà la Juventus, in quello che è riconosciuto come il match più importante dell'anno, oltre che crocevia fondamentale per la lotta alla prossima Champions League.
Gara che si apre col botto: dopo tre minuti Lucumi sbaglia un appoggio e regala a Davis l'occasione di calciare in porta da fuori, stampando la traversa con una botta terrificante.
Ancora Udinese al 22', con un tiro di Payero disinnescato da Skorupski.
Il Bologna prova a rispondere come può, ma sono i bianconeri ad avere la palla dell'1-0 allo scadere del primo tempo: Davis calcia, Beukema devia provvidenzialmente in calcio d'angolo.
Nel recupero, Odgaard deposita il pallone nella porta sguarnita, ma l'arbitro fischia fallo di Dallinga su Kabasele.
Secondo tempo di personalità da parte degli uomini di Italiano: al 67' Orsolini colpisce i legni su calcio di punizione, andando vicino al vantaggio.
Riccardo Orsolini (ph.Image Sport)
Sussulti finali da una parte e dall'altra: Orsolini in tuffo di testa non riesce a bucare Okoye, mentre, qualche attimo più tardi, Skorupski risponde presente sulla punizione di Lovric.
Termina 0-0. Di seguito la moviola della partita.
Gara fisica, quella del Bluenergy Stadium, che ha fatto trasparire qualche difficoltà nel lavoro di Fabio Maresca.
Così il Corriere dello Sport sul suo operato:
Non sufficiente la partita di Maresca, sempre più lontano dalla condizione (diciamo così) ottimale: i lunghi stop dovuti a vari motivi (anche la denuncia ricevuta per minacce a un giocatore in Kuwait) hanno avuto il loro peso. Invece di semplificarsi la vita, ha spesso fischiato in ritardo, finendo per accendere gli animi (per tutti: la mass sfiorata fra Cambiaghi-Ehizibue, con la giusta gestione poteva essere disinnescata prima]. Male anche sul comportamentale: l'atteggiamento nell'ammonizione fatta a Payero appartiene ad altri ambienti, non a quello arbitrale.
Fabio Maresca (ph. Depositphotos)
Dibattiti anche su un possibile rigore per l'Udinese, che però il medesimo quotidiano spegne sentenziando:
Cross di Payero verso l'area rossoblu, il pallone viene colpito da Kristensen, finisce sulla gamba sinistra di Miranda, sul gomito sinistro ancora di Kristensen e poi (forse, non c'è la profondità che può certificarlo) anche sul braccio destro del giocatore rossoblù. In qualsiasi caso, non c'è alcuna possibilità di rigore.
Ecco infine il giudizio sulla gestione dei cartellini, da parte de La Gazzetta dello Sport:
Gialli quasi tutti consoni, anche se quello a Beukema (primo stagionale) su Payero è eccessivo.
Anche il Corriere dello Sport si esprime su questo episodio:
Citiamo il cartellino giallo per Beukema: arriva in contemporanea con Payero, non è a gamba tesa, non ha il piede a martello, i due si toccano in un contrasto di gioco. Giallo, perché?
LA GAZZETTA DELLO SPORT
Maresca (arbitro) 6, Mokhtar (guardalinee) 6, Fontemurato (guardalinee) 6.
CORRIERE DELLO SPORT