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Vincenzo Visco·30 novembre 2023
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Vincenzo Visco·30 novembre 2023
Dopo l’Atalanta, anche la Roma si qualifica alla fase successiva di Europa League grazie al pari ottenuto in Svizzera. Nella prossima sfida si giocherà il 1° posto nel girone, in alternativa i giallorossi dovranno affrontare i playoff.
Romelu Lukaku firma il gol che vale almeno i sedicesimi, dopo aver interrotto la sua clamorosa striscia di reti consecutive in EL. Il sigillo numero 10 stagionale con la Roma, e il 19 nelle ultime 16 presenze in Europa League – certificate da Squawka – arriva al termine di una azione bellissima di Llorente, emulando una giocata di Dybala.
Lo spagnolo, infatti, porta palla fino all’interno dell’area del Servette con una grande azione personale, portandosi dietro l’intera difesa avversaria, e con un tocco magico la scarica a Lukaku. Qui, il belga, tutto solo, col suo interno sinistro trafigge Frick.
Nella ripresa la squadra di Mourinho subisce il gol degli svizzeri con un tocco delicato e preciso di Bedia, che beffa Svillar. Proprio il portiere giallorosso, a fine primo tempo, è protagonista di una clamorosa parata ai danni Kutesa: con la mano di richiamo, anzi con la punta delle dita, evita il gol.
Come già detto, la Roma è aritmeticamente qualificata alla fase successiva di Europa League, e dovrà giocarsi, nell’ultimo turno, la possibilità di volare direttamente agli ottavi o giocare lo spareggio.
Al momento i giallorossi sono secondi, a -2 dallo Slavia Praga che vince il suo match per 3-2 proprio allo scadere. Per finire primi nel girone G la Roma dovrà battere, all’Olimpico, lo Sheriff Tiraspol, mentre i cechi, che sfideranno a Praga il Servette, dovranno perdere, o anche pareggiare, ma gli uomini di Mourinho dovranno ribaltare la differenza gol (al momento +9 Slavia, +5 Roma).