OneFootball
·12 gennaio 2025
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Dopo la sconfitta per 3-0 rimediata in casa dell’Hellas Verona alla prima di campionato, il Napoli si prende una bella rivincita e si conferma sempre più capolista.
Termina 2-0 il match del Maradona, ma il passivo poteva essere anche più pesante. Gli Scaligeri non sfigurano, nonostante ciò è inevitabile la sconfitta contro un Napoli praticamente perfetto.
L’autogol di Montipò - sfortunato sulla conclusione di Di Lorenzo - apre le marcature e dà inizio all’assolo partenopeo. I ragazzi di Conte sfiorano la rete del raddoppio in più occasioni, prima di trovarla grazie alla botta da fuori di Anguissa che regala agli Azzurri l’ottava vittoria casalinga in campionato.
Sono 47 i punti conquistati dal Napoli finora, un bottino ancora più prezioso se si considera il passo falso dell’Atalanta (0-0 a Udine). Ora la sfida con l’Inter entra nel vivo: i nerazzurri inseguono a quota 43 punti, ma le due partite da recuperare non danno garanzie in vetta.
La terza volta è quella buona! Dopo le due conclusioni spedite in tribuna nel primo tempo, Anguissa trova finalmente il gol.
Il centrocampista del Napoli fa esplodere di gioia il Maradona al minuto 61': dopo la triangolazione con Lukaku, Anguissa scarica un mancino violento in porta. Montipò non può nulla.
Il secondo tempo di Napoli-Verona si apre sulla falsa riga del primo: è il Napoli a fare la partita, mentre l'Hellas Verona è "costretto" a subire l'offensiva.
I partenopei vanno vicini al raddoppio in tre occasioni: prima Montipò si oppone con successo al tiro di McTominay, poi Rrahmani ci prova due volte di testa.
Dopo il vantaggio del Napoli si accende il match al Maradona. Non mancano le occasioni ai partenopei per trovare il raddoppio, ma neppure all'Hellas Verona per acciuffare il pareggio.
📸 Francesco Pecoraro - 2025 Getty Images
Le squadre rientrano negli spogliatoi sull'1-0, per il momento l'autogol di Montipò sta regalando il successo ai ragazzi di Conte.
Dopo il quarto d'ora l'Hellas Verona entra in partita con Tengstedt: l'attaccante danese spicca al centro dell'area del Napoli, ma il suo colpo di testa finisce alto di poco
Il Napoli ha l'occasione di trovare la rete del raddoppio dopo appena un minuti, ma spreca tutto con Anguissa.
Il centrocampista camerunese calcia alle stelle dal dischetto del rigore e spreca un'ottima palla messa in mezzo da Neres.
Dopo i primi minuti di pressing asfissiante, il Napoli trova subito il gol al minuto 5 con un'iniziativa del suo capitano.
Di Lorenzo fraseggia con Lukaku e scarica un gran tiro dal limite dell'area: la palla sbatte contro il palo, ma finisce in rete grazie al tocco sulla schiena di Montipò. È autogol del portiere del Verona.
A pochi minuti dal fischio d'inizio del match, Antonio Conte ha parlato dell'importanza della partita per il suo Napoli e del caso Kvara, in uscita dal club.
"Partita complicata da preparare per quello che è successo con Kvara? Bisogna uscire fuori dal contesto e concentrarsi sul campo. Siamo rimasti molto concentrati lavorando bene, ho visto una squadra sul pezzo".
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Spinazzola; McTominay, Lobotka, Anguissa; Politano, Lukaku, Neres. All. Conte
VERONA (3-4-1-2): Montipò; Magnani, Coppola, Dawidowicz; Faraoni, Duda, Belahyane, Lazovic; Suslov; Tengstedt, Sarr. All. Zanetti
📸 Francesco Pecoraro - 2025 Getty Images