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Alessio D'errico·10 maggio 2025
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Alessio D'errico·10 maggio 2025
Lo scontro diretto dell'Olimpico è una partita incredibile, accesasi nel secondo tempo dopo una prima frazione di gioco blanda. Al vantaggio di Kolo Muani a inizio secondo tempo ha risposto Vecino al 96' ma nel mezzo è successo di tutto.
Rosso folle di Pierre Kalulu che ha colpito Castellanos lasciando i bianconeri in 10 per mezz'ora abbondante. Ora la lotta Champions è ancor più intensa con Juventus e Lazio a quota 64 e a +1 dalla Roma ma coi giallorossi che possono sognare battendo la Dea.
Sfida che lascia strascichi per le prossime: la Juventus perde Thuram e Savona per squalifica con Alberto Costa da monitorare mentre la Lazio perde Zaccagni, diffidato e ammonito che salterà l'Inter.
Dopo il miracolo di Di Gregorio la Lazio la riprende. Colpo di testa di Castellanos parato ancora dal portiere della Juventus che non può far nulla sul tap-in di Vecino che la pareggia al 96'.
Al 91' occasione incredibile per la Lazio con Dia che calcia forte sul primo palo ma Di Gregorio è un muro a tenere la mano sinistra tesa e a spedire il pallone sul montante.
Ingenuità clamorosa di Savona che pressato da Pedro perde il pallone che va al Taty, travolto da Di Gregorio. Calcio di rigore per la Lazio ma il VAR annulla tutto. Il motivo? Fuorigioco di Castellanos sul tocco di Pedro.
All'85' cambi a dir poco clamorosi di Igor Tudor: dentro Dusan Vlahovic e Federico Gatti per Adzic e Conceiçao. Nulla di strano se non fosse che il classe 2006 montenegrino era entrato 9 minuti prima in campo.
Anche per Conceiçao cambio "anticipato" visto che era entrato all'intervallo.
Prosegue la maledizione infortuni per la Juventus soprattutto in difesa. Alberto Costa, autore di una buona gara, ha lasciato il campo per un problema muscolare.
Incredibile all'ora di gioco: Kalulu, dopo uno scarico su Di Gregorio, colpisce Castellanos sulla schiena. Colpo gratuito un po' come quello di Yildiz col Monza. Massa, richiamato al VAR, ha espulso il francese.
Kalulu, come riportato da DAZN, ha lasciato il campo quasi in lacrime per l'ingenuità e anche un pizzico di senso d'ingiustizia.
La Juventus, entrata nel secondo tempo con un piglio deciso, trova il vantaggio al 50'. McKennie, come sempre assistman, crossa trovando solo Kolo Muani perso da Romagnoli. Colpo di testa che Mandas tocca ma non respinge. Juve avanti.
Tudor non contento della prestazione di Nico Gonzalez: come riferito da DAZN, infatti, nel corso del primo tempo si è lamentato spesso dell'argentino. All'intervallo cambio immediato: fuori l'ex Fiorentina, dentro Conceiçao.
Primo tempo di squalifiche per la Juventus: anche Savona, l'altro diffidato in campo insieme a Weah, salterà l'Udinese.
Al 21' giallo pesantissimo in casa Juventus: Khephren Thuram, ammonito, salterà la prossima sfida contro l'Udinese. Non una buona notizia per Tudor già in emergenza.
Si affrontano la prima e la terza squadra per percentuale di tiri nello specchio della porta in questo campionato: Juventus (51.5%) e Lazio (50.4%) – tra le due solamente la Fiorentina con il 51.2% –.
Tifosi della Lazio scatenati: clima bellissimo all'Olimpico e, ancora una volta, coreografia stupenda della Curva Nord.
Allo stadio, inoltre, presente Carlos Alcaraz, tra i migliori tennisti al mondo e allo stadio per Patric, suo caro amico e calciatore della Lazio seppur infortunato.
Cristiano Giuntoli, Managing Director della Juventus, ha parlato a DAZN.
"Onestamente siamo partiti con degli obiettivi economici e tecnici e siamo convinti di essere nella parabola corretta e il prossimo anno saremo molto competitivi a prescindere. Certo è che la Champions darebbe un prestigio. Futuro Vlahovic? A fine anno valuteremo se continuare insieme o se prendere altre strade, abbiamo un ottimo rapporto con lui. Speriamo di seguire il filone giovani e di centrare la Champions League. Tudor ha avuto un ottimo impatto, la volontà di continuare con lui c'è e poi dopo il Mondiale per Club valuteremo se continuare o no".
Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha parlato a DAZN.
"Dele-Bashiru? L'ho visto bene, poi schierarlo fa parte anche del piano gara e ci serve la sua fisicità. Abbiamo optato inizialmente per lui. Sono partite che la squadra si è meritata, quando giochi partite così importante è perché il percorso è stato importante. Qualcosa abbiamo preparato e vediamo: la cosa importante è giocare con grande spessore e grande intensità mentale e attenzione, la Juventus ha una rosa pazzesca".
Weston McKennie è intervenuto a DAZN e tra un commento e l'altro ha parlato anche del nuovo Papa statunitense.
LAZIO (4-2-3-1): Mandas, Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Rovella, Guendouzi; Zaccagni, Dele-Bashiru, Isaksen; Castellanos.
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Veiga, Savona; Alberto Costa, McKennie, Locatelli, Thuram, Weah; Nico Gonzalez, Kolo Muani
📸 Marco Rosi - SS Lazio - 2025 Getty Images