Lecce, tragedia nel ritiro pre-Atalanta: trovato morto lo storico fisioterapista Fiorita | OneFootball

Una grave perdita ha colpito l’U.S. Lecce alla vigilia della sfida contro l’Atalanta. Graziano Fiorita, 47 anni, storico fisioterapista della squadra, è stato trovato senza vita nella camera d’albergo dove alloggiava con il gruppo squadra, in ritiro a Coccaglio (Brescia).

Lecce, tragedia nel ritiro pre-Atalanta: trovato morto lo storico fisioterapista Fiorita

Il dramma Fiorita, da oltre vent’anni al servizio del Lecce, era una figura molto amata e rispettata all’interno dello spogliatoio. La sua assenza nelle prime ore del mattino ha allarmato staff e calciatori. Dopo numerosi tentativi di contatto andati a vuoto, si è deciso di intervenire nella sua stanza, dove il fisioterapista è stato trovato privo di vita. Secondo le prime ricostruzioni, il decesso sarebbe avvenuto nel sonno.

Una vita per il Lecce Nato e cresciuto con i colori giallorossi, Graziano Fiorita aveva seguito le orme del padre Fernando, anch’egli per anni massaggiatore del club. La sua dedizione e la sua professionalità lo avevano reso un punto di riferimento imprescindibile, non solo per lo staff medico, ma per tutta la squadra.

Il rientro della squadra e la richiesta di rinvio Sconvolta dall’accaduto, la società ha deciso di interrompere il ritiro e di fare immediato ritorno in Salento. È stata inoltre avanzata la richiesta ufficiale di rinvio della gara in programma domani sera al Gewiss Stadium contro l’Atalanta. La Lega Serie A è al lavoro per definire una nuova data per la disputa dell’incontro.

Il comunicato del club Attraverso una nota ufficiale, l’U.S. Lecce ha espresso tutto il proprio dolore per la scomparsa di Fiorita:

“L’U.S. Lecce, profondamente sconvolta, comunica che è venuto a mancare improvvisamente Graziano Fiorita. Il fisioterapista, da oltre vent’anni nelle fila giallorosse, si trovava con la squadra nel ritiro di Coccaglio. La squadra farà immediato rientro a Lecce, in quanto la gara in programma domani con l’Atalanta verrà rinviata. In questo momento di dolore profondo e di totale incredulità, nel quale ogni parola sarebbe superflua, il club può solo stringersi intorno alla moglie Azzurra e ai figli Carolina, Davide, Nicolò e Riccardo, alla mamma Francesca e a tutti i suoi familiari.”