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Diego D'Avanzo·30 ottobre 2023
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L’Équipe titola in modo forte e netto dopo gli avvenimenti di ieri sera prima di Marsiglia-Lione: “Il disgusto e la vergogna”.
Il giornale francese racconta più nel dettaglio l’accaduto di ieri sera: centinaia di tifosi del Marsiglia hanno attaccato il pullman del Lione, lanciando pietre e bottiglie di birra addosso al veicolo.
A essere colpito è stato il lato destro mentre a ferire il volto di Fabio Grosso sarebbe stato un coccio di una bottiglia di birra. L’ex allenatore del Frosinone ha iniziato a sanguinare copiosamente dal sopracciglio sinistro ed è stato curato dai soccorsi di emergenza allo stadio Velodrome di Marsiglia.
Fabio Grosso inizialmente è apparso “disorientato”, ha sofferto di capogiri e pare non abbia risposto in modo coerente alle domande dei dottori, i quali hanno sospettato inizialmente una lieve commozione cerebrale (scrive L’Équipe). A essere ferito è stato anche il suo assistente Raffaele Longo colpito da una scheggia di vetro in un occhio, le sue condizioni sono state descritte come “molto più serie del previsto”.
Dopo l’annullamento della gara, i giocatori e lo stesso Grosso sono scesi in campo per salutare i tifosi del Lione che hanno seguito la squadra a Marsiglia. L’allenatore è apparso in buone condizioni nonostante le benda sull’occhio a coprire i 15 punti di sutura che gli sono stati applicati.
Dopo le 10 di sera il Lione ha pubblicato un comunicato che racconta l’accaduto e il processo che ha portato al rinvio della gara: “È stato fatto un nuovo passo verso il peggio. Inizialmente, spinti dal loro coraggio, l’allenatore e i giocatori volevano che l’incontro avesse luogo”.
“Successivamente, il rappresentante dell’OL è stato informato delle condizioni fisiche di Fabio Grosso e del suo assistente Raffaele Longo, molto più gravi del previsto, ma anche dei pareri medici negativi e dello stato mentale dei giocatori. Ha quindi annunciato un cambiamento della situazione, indicando l’impossibilità di giocare la partita”.
L’evento è stato condannato da tutte le parti in causa, compresi entrambi i presidenti delle società e dalla ministra dello sport francese affermando che “Gli autori di tali gesti dovranno essere trovati e severamente puniti”. In serata sono state arrestate 7 persone ma altre indagini avranno luogo.
A subire l’attacco non è stato solamente il bus della squadra ma anche tre pullman contenenti tifosi del Lione: nessuno di questi tre veicoli ha potuto fare ritorno a Lione a causa dei danni subiti, scrive L’Équipe.
Photo Credits: L’Équipe