L’Inter domina il derby al Vismara: 4-1 al Milan e secondo posto blindato | OneFootball

Netto, deciso e senza appello: il derby femminile è tutto nerazzurro. Al Vismara, l’Inter di Gianpiero Piovani travolge il Milan con un perentorio 4-1, confermandosi matematicamente seconda forza del campionato con due giornate di anticipo.

La partita parte subito a ritmi alti. Al 9’ l’Inter rompe l’equilibrio con il tap-in vincente di Marija Ana Milinkovic, brava a sfruttare la respinta corta di Fedele sul colpo di testa di Polli. Il Milan reagisce e al 27’ trova il pareggio: la conclusione di Dompig viene fermata da un tocco di mano in area di Merlo, dal dischetto la numero 99 sigla l’1-1 spiazzando Rúnarsdóttir.

Il primo tempo si chiude con buone occasioni da entrambe le parti, ma il punteggio resta inchiodato sull’1-1.

Il Milan tiene bene, ma l’Inter dà la sensazione di poter colpire da un momento all’altro. Nella ripresa le nerazzurre cambiano marcia. Al 59’ Elisa Polli riporta avanti l’Inter con un’azione personale meravigliosa conclusa con un sinistro imprendibile.

Da questo momento il Milan accusa il colpo e fatica a reagire, mentre la squadra di Piovani prende pieno controllo del campo. Protagonista assoluta del finale è Tessa Wullaert, che prima sigla il 3-1 all’85’ su assist di Detruyer e poi cala il poker al 91’ dopo un contropiede perfetto, ancora innescato dalla belga.

Con questa vittoria l’Inter si assicura matematicamente il secondo posto e guarda con grandissimo entusiasmo alle ultime due giornate della Poule Scudetto.

MILAN 1-4 INTER | IL TABELLINO

MILAN ( 4-3-3): 22 Fedele; 2 Koivisto, 6 Sorelli (63’ Cesarini), 23 Piga, 17 Vigilucci; 12 Mascarello, 14 Rubio Avila (86’ Grimshaw) , 28 Arrigoni (87’ Stokic); 18 Renzotti (80’ Karczewska), 19 Ijeh, 99 Dompig (80’ Laurent). A disposizione: 38 Tornaghi, 40 Belloli, 7 Marinelli, 25 Mesjasz, 29 Appiah. Coach: Suzanne Bakker

INTER (3-5-2): 1 Rúnarsdóttir; 13 Merlo, 24 Milinkovic, 5 Andrés; 22 Schough, 21 Tomaselli (71’ Detruyer), 27 Csizar (80’ Pavan), 6 Santi (71’ Junge Pedersen) , 33 Bartoli (54’ Bugeja) ; 31 Wullaert, 9 Polli (80’ Robustellini). A disposizione: 10 Karchouni, 12 Piazza, 15 Serturini, 17 Föerdős, 26 Mansaray, 94 Baldi. Coach: Gianpiero Piovani