gonfialarete.com
·9 marzo 2025
Lukaku e Raspadori riportano il Napoli in scia dell’Inter

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·9 marzo 2025
Finalmente tre punti. Gli azzurri vincono al Maradona e rispondono ai nerazzurri che sabato sera avevano vinto in rimonta contro il Monza a San Siro. Lukaku sblocca il risultato al 26′ raggiungendo la doppia cifra in campionato, Raspadori firma il raddoppio al 60′. Per i viola accorcia Gudmundsson al 66′, ma non basta.
Il Napoli non poteva sbagliare e non lo fa, la coppia Lukaku-Raspadori si trova a meraviglia e stende la Viola. Apre Big Rom al 26′, veloce a ribadire in rete dopo la ribattuta di De Gea (10° gol, raggiunta la doppia cifra), raddoppia Jack su assist proprio del belga (MVP) nel secondo tempo. La Fiorentina riapre tutto con Gudmundsson e accende il finale, ma non basta: Conte esulta, torna alla vittoria dopo cinque partite e si porta a -1 dall’Inter (61 a 60)
Il Napoli torna alla vittoria con cuore e determinazione, superando la Fiorentina di Palladino per 2-1 al Diego Armando Maradona. Una serata intensa, con lo stadio sold-out e i tifosi azzurri pronti a sostenere la squadra in una sfida cruciale sia per rimanere agganciati all’Inter capolista, sia per tenere vivo il sogno europeo.
La partita
Conte conferma l’undici che ha affrontato l’Inter nella scorsa giornata, affidandosi a Gilmour in mediana accanto a Lobotka e McTominay. In attacco, Lukaku guida il reparto offensivo, supportato da Raspadori. Dall’altra parte, la Fiorentina schiera la coppia Gudmundsson-Kean, con Comuzzo, obiettivo di mercato degli azzurri, titolare in difesa.
Primo tempo a tinte azzurre: al 10′ Raspadori spreca una ghiotta occasione davanti a De Gea, mentre al 18′ Lukaku viene trattenuto in area, ma né l’arbitro Colombo né il VAR assegnano il rigore. Il gol del vantaggio arriva al 26′: McTominay calcia dalla distanza, De Gea respinge corto e il belga è lesto a ribadire in rete. La Fiorentina prova a reagire con Kean, che di testa sfiora il pari, mentre Di Lorenzo colpisce la traversa con un potente tiro dal limite. De Gea salva più volte il risultato, respingendo anche un tentativo ravvicinato di Spinazzola.
Nella ripresa la Viola parte forte, ma è ancora il Napoli a colpire. Al 60′ Lukaku serve Raspadori in profondità: il numero 81 non sbaglia e con un preciso rasoterra firma il 2-0. La gara sembra in controllo, ma al 66′ Gudmundsson accorcia le distanze con un destro a giro dal limite, su assist di tacco di Kean, riaccendendo le speranze viola. “Quando è dominante Lukaku, è dominante il Napoli”, disse Conte dopo Napoli-Inter. Ipse dixit.
Il finale è incandescente: De Gea nega il tris a Politano, mentre nel recupero Simeone sciupa l’occasione per chiudere il match in contropiede. Alla fine, però, il Napoli tiene botta e porta a casa tre punti preziosi, riportandosi a -1 dall’Inter.
Classifica e prospettive
Con questa vittoria, la corsa scudetto resta apertissima: Inter, Napoli, Atalanta e Juventus si trovano ora racchiuse in soli sei punti. La lotta per le posizioni di vertice si fa sempre più serrata e ogni partita diventa decisiva.
Il Napoli dimostra ancora una volta carattere, orgoglio e determinazione, rispondendo presente nella serata che contava. Ora testa ai prossimi impegni, con la consapevolezza che il cammino verso il traguardo finale è ancora tutto da scrivere.
NAPOLI-FIORENTINA 2-1 Napoli (3-5-2): Meret 6; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 6.5, Buongiorno 6; Politano 6.5 (36′ st Olivera NG), Gilmour 6.5, Lobotka 6.5, McTominay 7 (41′ st Billing NG), Spinazzola 6.5 (45′ st Jesus NG); Raspadori 7 (42′ st Simeone NG), Lukaku 7.5 Allenatore: Conte 6,5 Fiorentina (3-5-2): De Gea 6.5; Comuzzo 5.5 (29′ st Moreno 5), Marì 5.5, Ranieri 5.5 (14′ st Pongracic 5); Dodo 6, Ndour 6, Cataldi 6 (36′ st Beltran NG), Fagioli 6, Parisi 6 (13′ st Gosens 5.5); Gudmundsson 6.5, Kean 6. Allenatore: Palladino 6.