Milan, Conceição: “Finale meritata. Sono qui per vincere, non per farmi amici” | OneFootball

Il tecnico del Milan Sérgio Conceição è stato intervistato dopo la gara contro la Juventus in Supercoppa Italiana.

Grande vittoria per il Milan dell’allenatore portoghese che aveva certamente un compito non facile al debutto. Affrontare la Juventus in Serie A non è stato facile per nessun club al punto che al momento la squadra bianconera non ha ancora perso alcuna partita nel regolare campionato. Una grossa prova di forza nel secondo tempo dopo una prima frazione non all’altezza delle aspettative come sottolineato dal tecnico rossonero stesso.

MILAN, ITALY – NOVEMBER 30: Christian Pulisic of AC Milan looks on during the Serie A match between AC Milan and Empoli FC at Stadio Giuseppe Meazza on November 30, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Milan, le dichiarazioni di Conceição

Di seguito le sue dichiarazioni:

“Il cerchio dopo partita tra i giocatori? Ci vuole passione nella vita. Il calcio è passione, sono momenti bellissimi. Per il secondo tempo fatto abbiamo meritato la finale. Nel primo tempo ho visto un Milan con troppi dubbi, troppo lenti nella circolazione della palla e pressing fatto male. All’intervallo ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito cosa fare. Sono stati coraggiosi, sono molto contenti, ma non abbiamo ancora vinto niente. Dobbiamo riposare bene perché abbiamo un giorno in meno per farlo. Recupero Leão per lunedì? Vediamo, è vicino a raggiungere il livello fisico degli altri”.

”L’incontro con Francisco? Io ero felice, lui un po’ meno, ma è normale, fa parte della vita”.

”Le nostre ali nel primo tempo non hanno fatto quello che volevo io, siamo stati inattivi nel primo tempo in attacco, questo non va bene. In futuro può succedere che giocheremo davanti con due punte”.

“Delle volte manca un po’ di sana cattiveria a questo gruppo. Io sinceramente non sono molto simpatico, sono più le volte che mi arrabbio, ma un gruppo ha bisogno di tutto questo. Sono qui per vincere, non per fare amici. Questo gruppo ha qualità”.