🔥 Milan, la quarta maglia divide la critica: all’estero è boom di vendite | OneFootball

La quarta maglia del Milan, che la squadra ha indossato contro la Lazio nel match perso 2-1 a San Siro, è stata a lungo criticata dai tifosi sui social, ma la sorpresa è che nel giro di pochi giorni è andata sold-out. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, il 70% delle persone che hanno acquistato il kit lanciato a metà febbraio apparteneva alla fascia d’età tra i 20 e i 29 anni, mentre il 75% dei compratori vive fuori dall’Italia. Febbraio è così diventato il miglior mese di sempre per l’e-commerce del Diavolo, superando addirittura dicembre 2024, quando venne lanciata la maglia celebrativa dei 125 anni.

La divisa – riprende TMW – vuole trasmettere un messaggio anti-razzista. Ideata nei giorni degli insulti di Udine all’indirizzo di Mike Maignan, ha il 1963 come elemento chiave, ovvero l’anno del celebre discorso di Martin Luther King e della prima Coppa dei Campioni vinta dal Milan. La maglia è stata realizzata in collaborazione con Off-White, brand di moda molto amato tra i giovani.

Il Milan è tornato a essere il club italiano con il fatturato più alto, intorno ai 400 milioni di euro e senza le plusvalenze. Gran parte del merito va al segmento commerciale, che è cresciuto dai 57 milioni di introiti del 2018-2019 ai 143 del 2023-2024. Il 70% dei prodotti venduti dal reparto merchandising-licensing sono divise. L’attuale esercizio chiuderà con 40 milioni di fatturato, ma l’obiettivo è di arrivare entro 5 anni a 90.