Morata, dichiarazione a sorpresa: “Se tornassi indietro non lascerei l’Atletico” | OneFootball

Alvaro Morata intervistato a El Larguero ha ammesso di essersi pentito di aver lasciato l’Atletico Madrid in estate.

Alvaro Morata in questa stagione ha nettamente deluso le aspettative. L’attaccante spagnolo, che nella scorsa estate ha alzato da capitano l’Europeo con la sua Nazionale, in estate ha scelto di lasciare l’Atletico Madrid per trasferirsi in Italia, al Milan, dove anche a causa della pessima situazione societaria e i cambi di allenatori non ha performato ai livelli a cui aveva abituato il pubblico europeo. A gennaio, l’attaccante 32enne è stato ceduto in Turchia al Galatasaray dove in 4 presenze finora ha contribuito con 2 gol e 1 assist. Intervistato da El Larguero sulla tv spagnola, il giocatore ha ammesso di essersi pentito di aver lasciato i Colchoneros e che, se tornasse indietro, non rifarebbe mai la stessa scelta. Parole forti, dunque, dell’ex Juve e Real, che adesso si trova fuori dalle coppe europee dopo che la squadra turca ha perso la sfida con l’AZ Alkmaar per un totale di 6-3 ma può ancora puntare alla vittoria del campionato e della coppa nazionale. Di seguito le parole dell’intervista.

Morata, le parole dell’intervista

“Se potessi tornare indietro nel tempo, non lascerei l’Atlético Madrid. In estate avrei dovuto pensarci meglio, ma ora non ha senso pensare al passato. Tutta questa faccenda mi stava dando fastidio durante l’Europeo. Avevo bisogno di sentirmi apprezzato e amato e Simeone mi voleva davvero. Mio padre e il mio agente mi hanno detto che stavo commettendo un errore ma non ho ascoltato. Diego Simeone? In un momento molto difficile per me, ho scoperto il suo lato più sensibile ed emotivo. Sono rimasto davvero sorpreso da lui come persona per come mi ha aiutato con una questione personale.”