Napoli, Conte maratoneta del calcio: ora il traguardo scudetto è a tre passi | OneFootball

Sette punti separano il Napoli dal sogno tricolore. Sette punti in tre partite: contro il Genoa al Maradona, poi in trasferta a Parma e infine ancora in casa contro il Cagliari.

Napoli, Conte maratoneta del calcio: ora il traguardo scudetto è a tre passi

Tre tappe verso un traguardo che oggi sembra più vicino che mai, anche grazie a un calendario favorevole rispetto a quello dell’Inter, impegnata in trasferte complicate contro Torino e Como, e con la Lazio a San Siro.

La vittoria ottenuta a Lecce è stata più di un semplice successo esterno: è stata una prova di maturità. Il Napoli si è imposto su un avversario motivato dalla lotta salvezza, confermando la propria solidità e concretezza. Con Conte in panchina, la squadra ha preso forma a sua immagine: determinata, pragmatica, focalizzata sull’obiettivo.

Una squadra scolpita da Conte Dalla trasferta di Bologna in poi, gli azzurri non hanno più subito gol: quattro clean sheet consecutivi, 17 totali in stagione, primato tra i top cinque campionati europei. Una statistica che vale oro in ottica scudetto. Meno gol realizzati rispetto all’Inter (55 contro 73), ma una difesa granitica: appena 25 reti incassate contro le 33 dei nerazzurri.

Con Conte, il Napoli ha fatto propria la filosofia del risultato minimo ma efficace: sette successi per 1-0, tredici vittorie con un solo gol di scarto. “I campionati si vincono in difesa” si diceva, e i numeri lo confermano.

Uomini chiave e spirito di squadra Romelu Lukaku è a quota 12 gol, Scott McTominay è diventato il centrocampista più determinante della Serie A, autore di una stagione eccellente. Dietro di loro, però, pochi numeri: Raspadori e Kvaratskhelia (partito a gennaio) si fermano a cinque reti. È il collettivo a fare la differenza. La rosa, meno sovraccarica di impegni rispetto a quella dell’Inter, ha saputo costruire una stagione di consistenza e concentrazione.

La firma di tutto questo è quella di Antonio Conte, vero artefice del miracolo sportivo partenopeo. Un allenatore capace di trasformare un decimo posto in un possibile trionfo, in soli dieci mesi. Tre “chilometri” in discesa separano il Napoli dal quarto scudetto della sua storia.