Calcionews24
·6 marzo 2025
Nicola: «Abbiamo commesso questi errori. Il ritiro è servito al Cagliari e sugli infortunati la situazione è la seguente»

Calcionews24
·6 marzo 2025
Davide Nicola, allenatore del Cagliari, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Genoa di Patrick Vieira.
CONFERENZA STAMPA NICOLA
POST BOLOGNA E RITIRO – «E’ arrivato perché la settimana è molto corta, abbiamo speso molto nelle ultime partite ed iniziano i primi caldi. Volevamo correggere delle cose anche con delle sessioni video, succederà delle altre volte come due mesi fa. Oggi i ritiri sono diversi rispetto ad anni fa, siamo stati ben felici di farlo dati i prossimi impegni in arrivo. Ci siamo concentrati sulla prossima sfida, dovevamo recuperare dopo il Bologna ed abbiamo puntato al recupero. Abbiamo fatto le sessioni video e spezzare le seduta in due come ieri, oggi faremmo un altro lavoro di rifinitura e poi affronteremo la gara».
ERRORI NELL’ULTIMA SFIDA – «Considerazione pertinente, ci abbiamo lavorato guardando i filmati. Ci sono pochi dettagli sui quali lavorare con prrecisione di squadra e di reparto, i giocatori sono ben formati su cosa sbagliano. Non puntiamo il dito a chi sbaglia ma lo usiamo come spunto per migliorarci nell’attenzione, nella comunicazione e nelle varie situazioni di gioco. A Bologna buon primo tempo nell’interpretazione, gara simile a quella con l’Atalanta per la strategia. Ora date le ultime 3 partite fatto lo spunto migliorativo è da mettere nello spunto nella pressione sull’avversario. Domani sarà la verifica del nostro lavoro».
GENOA – «Con Vieira sono migliorati in non possesso e nell’organizzazione difensiva, attacca diversamente da come difende. Quando giochi la tua gara loro coprono bene il campo e non sono mai irruenti, sono bravi anche a costruire. Hanno buon giocatori a livello tecnico ed alcuni gli sono mancati ultimamente, starà a noi cercare i nostri punti di forza per esaltarci contro di loro».
PRODUZIONE DI GIOCO E GIOCO SULLE FASCE – «Zappa e Zortea giocano insieme ma potrebbero anche scambiarsi il ruolo, altrimenti si deve giocare con gente fuori ruolo. Si conoscono bene e giocano bene assieme, in alcune partite non si riesce a produrre come si vorrebbe. C’è da dire che abbiamo subito solo tre gol contro grandi squadre, concediamo di più quando creiamo di più. Abbiamo tenuto sempre vive le partite, dobbiamo migliorare il saper fare le due cose rimanendo ben compatti e tenendo il baricentro alto. Ora queste due strategie dobbiamo interpretarle durante la gara per avere soluzioni diverse. Produzione offensiva? Capisco, in passato abbiamo prodotto di più prendendoci dei rischi, stiamo trovando il nostro equilibrio. Dobbiamo migliorare nell’interpretare queste strategie nel corso della stessa gara. Non sempre è facile accettare l’uno contro uno in alcune partite, questa settimana abbiamo insistito anche su queste cose».
INFORTUNATI E FELICI – «Deve ancora crescere molto, ha ampi margini di crescita, l’anno scorso giocava in B ed ora è un titolare in A. Sta prendendo consapevolezza della categoria che ci vuole, nell’occupazione degli spazi e non solo. Deve costruirsi un percorso e gli serve tempo, un campionato intero o anche due. E’ sempre stato molto consapevole di quello che deve fare! Luvumbo è stato attenzionato per un bel periodo dato il precedente infortunio, ha lavorato molto per recuperare e nelle prime settimane non scendeva neanche in campo. Era in un momento buono in cui stava bene, penso che il problema che ha avuto non sia molto grave, rientra nel percorso».
COMAN – «Condizione e minutaggio? E’ arrivato da un contesto diverse, abbiamo lavorato per carichi di lavoro giusti e non eccessivi. Può giocare, potrebbe avere anche 45 minuti ma durante la partita si valuta ciò che serve. Quando è entrato ci ha dato la possibilità di sperimentare come si muove la seconda punta, lui preferisce la sinistra ma sa giocare acnhe a destra, lo ha già fatto. E’ pronto per il minutaggio che servirà».
YERRY MINA – «Sta bene e pensiamo che ci manchi poco per tirare fuori le nostre potenzialità. Lui e gli altri centrali stanno lavorando al meglio, penso che lui non abbia mai avuto questa continuità di minutaggio, bravo il mio staff».
PRESSIONE – «Per noi il ritiro non è un discorso legato al fatto che la prossima partita è importante, noi dobbiamo proseguire nel nostro percorso. Non ci sono problemi, io voglio vedere che possiamo valere di più e per questo abbiamo deciso di lavorare di più in ritiro. Io spero che ci sia la pressione, non mi saprei esprimere senza avere il fuoco dentro. Per noi l’importante è sapere chi siamo e dove possiamo arrivare. Con il Genoa è importante per proseguire e fare un passo in avanti, perché mancano 11 parte e dobbiamo prendere punti».
GAETANO – «Morde il freno perché ha avuto problemi di infiammazione al ginocchio ma lo abbiamo gestito nei carichi di lavoro. Sta continuando a lavorare in allenamento, tutti vogliono tirare il massimo da loro stessi! Voglio raggiungere il nostro obiettivo pensando al presente e quello che posso controllare e loro fanno lo stesso».
SARDEGNA – «Ogni contesto ha le sue particolarità, qui come ho sempre detto qui tutto è più grande di quel che si vede, ovunque andiamo c’è un grande seguito. La cosa ci gratifica e questo rende speciale il Cagliari».
ERRORI – «Vogliamo fare al meglio il nostro lavoro, non mi concentro sull’errore perché non mi da vantaggi. Chi sbaglia lo fa perché prova a fare le cose, l’errore è fondamentale, il nostro compito è quello di usarlo come spunti. Ci serve per imparare, chi non lo accetta è perché non è maturo, dall’errore parto per migliorare».
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