Footbola
·16 aprile 2020
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·16 aprile 2020
Il calcio olandese è uno dei più antichi e dei più affascinanti d’Europa anche se, negli anni 2000, ha perso un po’ di prestigio rispetto a Liga e Premier League. Nella lunga storia della competizione dei Paesi Bassi ci sono molti derby che infiammano la nazione: ovviamente il più importante è quello di Rotterdam o il Klassieker, ma oltre troviano anche il Twentse derby, il Brabantse derby, il Gelderse derby e il Limburgse derby. Andiamo a capirne meglio le rivalità…
Partiamo con la regione di Twente, la più urbanizzata e orientale dei Paesi Bassi: tra le città più importanti spiccano proprio Enschede e Almelo che, ogni anno, accendono gli animi per lo scontro diretto tra le loro compagini. Il Twente vanta un palmares più ricco di trofei con un’Eredivisie, 3 KNVB Beker e 2 Johan Cruijff Schaal. Discorso differente per i bianconeri che hanno alzato al cielo solo 2 campionati olandesi. La nascita della rivalità risale al 1965 quando lo Sportclub Enschede e l’Enschede Boys si fusero nell’FC Twente: il primo scontro diretto della storia è dei Tukkers che si imposero per 4-1. Lo stesso anno, l’Heracles retrocesse così da posticipare le avversità fino al 1983 quando anche il Twente scese in Eerste Divisie. Tra KNVB Beker, Eredivisie ed Eerste Divisie i due club si sono affrontati 24 volte con 15 vittorie per i biancorossi, 5 pareggi e sono 7 successi per i bianconeri. Il miglior realizzatore del Twentse Derby resta Nkufu con ben 5 realizzazioni tra il 2003 e il 2010 con la maglia del Twente.
Dopo esserci spostati ad Est non possiamo non dirigerci dalla parte opposta e precisamente nella regione del Brabante: con questo nome si intende una zona dell’Europa occidentale che, attualmente, è divisa tra Olanda e Belgio. Su questa superficie troviamo le città di Tilburg e di Breda che danno vita allo scontro tra NAC e Willem II, straordinaria sorpresa della stagione 2019-2020. Le due città si sono scontrate per la bellezza di 68 volte tra Eredivisie e KNVB Beker: al momento, i gialloblu conducono con 26 successi rispetto ai 24 dei Tricolores e i restanti 18 pareggi. L’ultimo scontro risale al gennaio del 2019 con il Willem II che si è imposto a Tilburg per 2-0 mentre il parziale più pesante è stato inflitto dal NAC in trasferta con un sonoro 5-0 che risale al 1959. Molti calciatori hanno giocato con entrambe le maglie ma mai passando direttamente da una formazione all’altra: uno dei più recenti e famosi è il caso di Falkenburg, prima in forza al NAC e poi, passato a vestire anche quella del Willem II.
Nell’Olanda centro-meridionale sorge la Gheldria, una regione che comprende le città di Arnhem e Nimega: è stato
impossibile non far nascere la rivalità calcistica tra Vitesse e N.E.C. le due più importanti compagini della zona. La sfida è nata nel lontano 1916 e ha visto le due società affrontarsi per ben 116 volte tra Eredivisie, Eerste Divisie e KNVB Beker, Tweede Divisie, Tweede Klasse ed Eerste Klasse. A spuntarla, al momento, è il N.E.C. con 43 successi rispetto ai 38 dei gialloneri: in pareggio possiamo contare 35 gare che denotano l’eterno equilibrio tra le due compagini anche se, negli ultimi 10 anni, il club di Arnhem ha iniziato ad ridurre notevolmente il gap, grazie anche all’intervento di imprenditori esteri. Gli scontri sono molto accesi e non solo sul campo, ma anche sugli spalti: spesso le due tifoserie sono venute alle mani e solo l’intervento della polizia ha placato gli animi. C’è adesso un sano sfottò tra le due società, ma gli ultras non dimenticano le offese passate e rimane il pericolo che le trasferte possano degenerare. Il N.E.C. vanta anche il parziale più ampio nel derby con un pesante 9-2 inflitto nel 1941-1942 in una amichevole, ma anche in una gara ufficiale in Eerste Klasse il record è sempre del club di Nimega con uno straordinario 7-1. La rivincita c’è stata solo nel 1999-2000 con un 5-1 importante ad Arnhem che ha permesso al Vitesse di dimenticare qualche scivolone troppo pesante del passato.
Chiudiamo con Limburgo, la parte meridionale dell’Olanda: la sua estenzione mette a confronto diverse città tra cui quella di Venlo, Sittard, Maastricht e Kerkrade. Questa situazione da vita a costanti derby tra i massimi esponenti della regione: l’MVV Maastricht, il Roda, il Venlo e il Fortuna Sittard. I tifosi più accesi sono proprio quelli del club di Maastricht che hanno sempre causato problemi non solo in città ma anche con gli avversari: clamoroso fu il lancio di bottiglie e mattoni contro il sindaco quando dichiarò che la società non poteva essere più sostenuta dalla città. La rivalità maggiore è tra MVV e Roda nella regione di Limburgo: le due formazioni non si sono affrontate spesso, ma nonostante tutto la scintilla è sempre pronta ad accedersi. Anche i giocatori sono invitati a non andare mai alla squadra rivale e, quando questo è accaduto in passato, molti calciatori hanno ricevuto anche minacce di morte. L’odio tra le due tifoserie ha radici profonde nella storia: Roda è vista come club più vicino alla Germania mentre l’MVV è più inclina alla Borgogna.
Per il Roda, subito dopo l’MVV, viene la volta del Fortuna Sittard con la rivalità che sbocciò definitivamente negli anni ’90. Entrambe le compagine furono all’apacide della loro carriera e questo inasprì gli animi: questa continua faida con i gialloverdi, portò il Roda ad entrare in lotta anche con i sostenitori del Genk. La distanza tra Venlo e Roda ha portato le due tifoserie ad avere acredini ma sempre minori con il passare del tempo.