Inter News 24
·25 marzo 2025
Ordine Biasin, è scontro in studio: «Ma cosa stai dicendo? Quello è 2 anni prima…»

Inter News 24
·25 marzo 2025
Duro confronto a Telelombardia tra Franco Ordine e Fabrizio Biasin, incentrato sull’addio dell’attuale allenatore del Napoli Antonio Conte all’Inter e sui successi ottenuti da Simone Inzaghi. Di seguito le dichiarazioni di entrambi i gironalisti.
LE PAROLE DI ORDINE: «Conte ha detto, gli accordi prevedevano un altro piano di sviluppo della stagione successiva. Questi piani sono saltati, avete addirittura fatto marcia indietro e venduto due giocatori»
LE PAROLE DI BIASIN: «E loro gli hanno risposto: secondo noi questa squadra è ancora forte».
ORDINE: «Aspetta che aggiungo anche il resto. Aspetta che ti aggiungo anche il resto. Allora si sono incontrati Conte, Marotta e Ausilio E hanno detto: ‘se vogliamo evitare che mandi via anche Lukaku, Sai che facciamo?’. Allora andiamo da Zhang e gli diciamo: ‘Guarda, che ci Dimettiamo tutti e tre».
BIASIN: «Che c’entra, quello era due anni prima. Quello era due anni prima».
ORDINE: «Conte si è dimesso e gli altri invece sono rimasti»
BIASIN: «Franco Lukaku che c’entra? Quello che racconti tu è successo quando l’hanno preso »
ORDINE: «No, no, no»
BIASIN: «Scusatemi, ma queste cose mi permetto di dire che le so. Quando sono andati tutti e tre a fare questa cosa con Zhang? Quando Lukaku era in prossimità di arrivare. Ma Zhang dice: ’80 milioni sono troppi”. E quindi loro dicono ‘o arriva Lukaku o ce ne andiamo’. A quel punto, cosa fa la società? Prende Lukaku a 80 milioni. Fidati che è così. Quando lo prende? Lo prende subito, no? Arriva a luglio inoltrato»
ORDINE: «Allora per quale motivo hanno pagato Conte?»
BIASIN: «Conte, a un certo punto ha detto: ‘Signori, qui avete venduto Hakimi. Evidentemente non si possono prendere i giocatori che voglio io. Questo, questo e quest’altro. Non c’è più il mercato di giocatori. Quindi dice Conte: ‘Questa squadra non è all’altezza delle mie ambizioni Tanti saluti! Chi arriva? Inzaghi. E ti dimostra che quella squadra è all’altezza delle ambizioni. Finito»
ORDINE: «Ma Conte l’hanno dovuto pagare»