Pandolfi castiga in contropiede, Moreo colpisce un palo al 91′, polemiche sul gol di Piccinini: il Cittadella sbanca Pisa | OneFootball

Partita cruciale in Toscana in chiave promozione e salvezza: il Pisa di Inzaghi riceve il Cittadella. I nerazzurri hanno la possibilità di allungare sullo Spezia e tenere il passo del Sassuolo (impegnato a Mantova), mentre il Cittadella è invischiato nella lotta salvezza, con poco margine di vantaggio sui playout. Dal Canto sceglie Okwonwko come terminale avanzato e Pandolfi alle sue spalle, mentre sulle fasce spazio a D’Alessio e Masciangelo. Capradossi il centrale di difesa. Per quanto riguarda il Pisa, Inzaghi stupisce tutti e schiera Morutan insieme a Moreo dietro a Lind. Marin e Touré out a centrocampo: Sernicola si sposta a destra (ruolo già coperto in carriera), Piccinini affianca Hojholt in mezzo. Confermata la linea difensiva che ha respinto gli attacchi del Palermo nel turno precedente: Rus-Caracciolo-Canestrelli.

PRIMO TEMPO

La partita è molto fisica e la direzione non è semplice per Marchetti. Il direttore di gara prende qualche decisione rivedibile, come una punizione dal limite non concessa al Pisa e un evidente giallo non dato a Capradossi per un intervento sul volto di Angori. Il Cittadella dà l’impressione di voler rallentare il ritmo di continuo, spezzettando il gioco e disputando una partita ruvida. Il primo tiro in porta, al 23′, è del Pisa: Morutan con il destro cerca il palo lontano ma Maniero è reattivo e mette in corner. Al 27′ ci prova Canestrelli, ma il suo colpo di testa viene sporcato in angolo. Il Pisa si ripresenta dalle parti di Maniero 10′ dopo: Lind di testa fa un’ottima sponda per Piccinini, il cui mancino in controbalzo non centra i pali della porta. Il Pisa è poco fluido e il Cittadella di Dal Canto è ben disposto in campo: la prima frazione termina 0-0.

SECONDO TEMPO

La ripresa inizia con il botto: Piccinini in mischia segna il gol dell’1-0, inizialmente convalidato da Marchetti. Richiamato al VAR, però, il direttore di gara annulla per la partecipazione di Canestrelli, ritenuta attiva. Piccinini, invece, era tenuto in gioco da Pandolfi. Il Pisa continua a spingere fortissimo, ma il Cittadella riesce a difendersi con le unghie e con i denti. Il primo squillo veneto arrivo solo al 64′, quando Amatucci impensierisce Semper dal limite con un destro deviato. Due minuti dopo il Pisa si rende nuovamente pericoloso con Morutan: il trequartista rumeno si libera di due avversari in area e da ottima posizione tenta il tiro con il destro, spedendo però altissimo. Il Pisa continua ad attaccare il Cittadella, Inzaghi prova a suonare la carica inserendo Meister.

Ma si concretizza il peggiore degli incubi per i nerazzurri: da un rilancio della difesa del Cittadella, i veneti ripartono in contropiede e Pandolfi, servito al limite, buca la porta di Semper pescando l’angolino. La beffa per il Pisa si rivela ancora più atroce al 91′: grande giocata di Arena per Moreo, che con il mancino conclude al volo e stampa il palo alla sinistra di Maniero. La squadra di Inzaghi sembra appannata e il Cittadella segna il gol del 2-0 con Palmieri, poi annullato dopo il check del VAR. Non c’è più tempo, il Cittadella vince 1-0 e il Pisa perde per la prima volta in casa da inizio anno.