Patierno fa piangere il Massimino: Catania ko | OneFootball

Catania, manca l'esperienza nei momenti decisivi: l'Avellino passa al Massimino

Il Catania interrompe la sua striscia positiva di otto partite consecutive senza sconfitte, cadendo in casa contro l'Avellino. La formazione etnea continua il suo digiuno di vittorie al Massimino, dove non conquista i tre punti dal mese di gennaio.

La squadra di Toscano ha mostrato buona intensità durante l'incontro, ma ha pagato la mancanza di esperienza nei momenti chiave della partita e l'assenza di un attaccante decisivo nell'area avversaria. A fare la differenza è stato invece Patierno dell'Avellino, che ha sfruttato al massimo le due occasioni create, trasformandole in due reti.

Il secondo gol degli irpini è nato da una confusione difensiva dei rossazzurri, con responsabilità anche del portiere Dini, la cui reazione sulla conclusione non è stata ottimale.

Nonostante la sconfitta, il Catania non ha mai smesso di lottare. La squadra era passata in vantaggio con Lunetta e ha cercato di spingere fino al fischio finale. Tra i più positivi nelle file etnee proprio Lunetta, insieme a Di Tacchio e De Rose, che si sono distinti per qualità e temperamento. Meno efficaci invece i cambi, con i subentrati che non sono riusciti a incidere sul match.

Un capitolo a parte merita il pubblico del Massimino, che ha sostenuto la squadra con un tifo incessante dall'inizio alla fine, creando un'atmosfera degna di categorie superiori. La passione dei tifosi catanesi si conferma ancora una volta di livello ben più alto rispetto alle dimensioni della Serie C.

Per il Catania è una battuta d'arresto che non cancella i miglioramenti delle ultime settimane, ma evidenzia quanto ci sia ancora da lavorare sulla concretezza e sulla gestione dei momenti cruciali delle partite. La corsa per un posto nei playoff resta aperta, ma serviranno maggiore maturità e freddezza sotto porta per centrare l'obiettivo.

Fonte: Catania Today